Leopardi

Quell’idea del carro del sole
mi piaceva crederci un po’
immaginando un lungo viaggio.
Spiaggia lunga mare bambino
sole in tasca e stelle negli occhi
‘sento un’orchestra
quando mi tocchi’.
Vento che scivoli
vento che sai
cantale adesso
più dolci che puoi
le storie che io non conobbi mai.
Spiaggia sapiente
ed amica e ruffiana
dimmela intera
la tua cantilena.
Lo vedi che un bambino non son più.
Ma ridere così per niente
oggi è forse ancora più importante
per restare così tra la gente
per andare al di là di ogni ponte
non stancarsi di crederci ancora
ancora.

Una cinquecento scassata
poche lire quattro risate
‘lui ne ha già viste
di donne nude’.
Oggi non si riesce a studiare
meglio una canzone d’amore
l’amore acerbo che fa soffrire.
Anche quel Leopardi
ti fa ritornare all’idea di lei
che ti fa stare male
‘Rimembri ancor quel tempo e
quell’età?…’
Spiaggia sei bugiarda
infedele ma bella
e a Carnevale
ti vesto da culla
e vengo a dondolarmi su di te.

Ma ridere così per niente
oggi è forse ancora più importante
per restare così tra la gente
per andare al di là di ogni ponte
non stancarsi di crederci ancora
ancora
e poi ridere così per niente
oggi è forse ancora più
importante
per restare così tra la gente
per andare al di là di ogni ponte
non stancarsi di crederci ancora
ancora.