(di
Donatella Milani, A.
Filistrucchi e
Putzolu)
Donatella Milani
Io persa nella notte,
cuore di drago
fumo sigarette,
c’è luce di lampioni,
scritti sui muri sogni americani.
Io voglio un’altra pelle,
il buio mi da urgenza di stelle,
è fredda la mia mano,
cerco due ali e un cuore di aeroplano,
qui sul calendario ho scritto “via”,
poco più in basso una poesia,
coltello a scatto e ferrovia,
questa vita è ancora mia, mia, mia…
Libera, amico cielo,
libera, prendimi in volo
e via, via, via…
e ancora via, via, via…
Libera, vento di razza,
libera, freccia che spezza
e via, via, via…
e ancora via, via, via…
Ferro e fuoco io vivrò così,
luna in tasca e poi i giorni
sono miei, dai, occhi aperti sul mondo,
là su dove il cielo è profondo.
Mai stata così sola,
musica va, non fermarti in gola,
no, grattacieli e rabbia,
mondo che brucia se un amore scoppia.
C’è nella nebbia scura
una città che non ha pianura,
io vincerò la sera,
sopra le foglie un vento, primavera,
qui, strade deserte, il vento va,
senza vele resto qua,
mi cercherò nel mondo ma
questa sera vado via, via, via…
Libera, amico cielo,
libera, prendimi in volo
e via, via, via…
e ancora via, via, via…
Libera, vento di razza,
libera, freccia che spezza
e via, via, via…
e ancora via, via, via…
Ferro e fuoco io vivrò così,
luna in tasca e poi i giorni
sono miei, dai, occhi aperti sul mondo,
là su dove il cielo è profondo.
Via, via, via…
e ancora via, via, via…
Libera, libera!
Via, via, via…
e ancora via, via, via…