(Garinei – Giovannini – Gorni Kramer)
Natalino Otto
Socome Petrarca cantò Laura
e come Dante, Beatrice amò,
so a memoria i versi più romantici
che un dì Leopardi a Silvia dedicò.
Scegliendo fior da fiore
in questa antologia,
potrei, per ore ed ore,
parlar d’amor con te, tesoro mio.
Ma proprio quando son vicino a te
sento un gran silenzio dentro me,
non so nemmeno dir:
“Ti voglio bene”.
Ma proprio quando sto per dire a te
quale dolce sogno sei per me,
non so nemmeno dir:
“Ti voglio bene”.
Come un poeta dell’ottocento
io lo ripeto alla luna perchè
lei lo racconti soltanto al vento
e il vento possa trasportarlo fino a te.
Ma tutto questo è inutile perchè
proprio quando son vicino a te
non so nemmeno dir:
“Ti voglio bene”.
Come un poeta dell’ottocento
io lo racconto alla luna perchè
lei lo ripeta soltanto al vento
e il vento possa trasportarlo fino a te.
Ma tutto questo è inutile perchè
proprio quando son vicino a te
non so nemmeno dir:
“Ti voglio bene”.