Nutriente

Album

È contenuto nei seguenti album:

Testo Della Canzone

Nutriente di Festival di Sanremo 2000

(di Umberto Giardini)
Moltheni

Mi offri una coperta d’amianto
che luccica al buio
di ricordarti mi viene naturale
vai tranquilla che lo faccio
e ti proponi in un modo prepotente
ma che giunge a destinazione
poi nell’uscire all’attacco leale
mi avverti. Ti diverti?
Manchi d’ironia
manchi di ciò che mi occorre al momento
come il colpo che dai ai miei fianchi
innocenti ed attenti
manchi d’ironia poi mi circondi
rimanendomi di fronte
mentre continui a parlare tradisci
e mi uccidi lentamente.
Ti lasci andare ed urlare
oramai non è più un caso eccezionale
e ti purifichi il corpo e la mente
ma che dolce e nutriente che sei
e non rimane che raccogliere
quegli ultimi frammenti di un amore
che non ti giri a guardare
dimmi dunque tra noi due chi è l’anormale
non è più vera quella primavera che
mi convincevi ed educavi a scegliere per te
e declinavi le colpe accumulate da
le tue alzate d’ingegno di cui
credo di non aver bisogno oramai.
Manchi d’ironia poi mi circondi
rimanendomi di fronte
mentre continui a parlare tradisci
e mi uccidi lentamente
lentamente.

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Accordi

   
Intro: RE/RE4 x 2

RE         RE4 RE            RE4   RE             RE4   RE  RE4
Mi offri una coperta d’amianto che luccica al buio

RE         RE4   RE            RE4       RE               RE4  RE  RE4
Di ricordarti mi viene naturale, vai tranquilla che lo faccio

RE         RE4      RE            RE4      RE              RE4   RE  RE4
E ti comporti in un modo prepotente ma che giunge a destinazione

RE           RE4    RE        RE4    RE               RE4  RE
E nell’uscire all’attacco leale mi avverti. Ti diverti?

LA             MIm         SOL                     RE
Manchi d’ironia, manchi di ciò che mi occorre al momento

LA                    MIm                SOL             RE  RE4  RE  RE4
Mentre continui a parlare tradisci e mi uccidi lentamente

RE            RE4    RE         RE4           RE              RE4  RE  RE4
Ti lasci andare ed urlare oramai non è più un caso eccezionale

RE       RE4      RE              RE4      RE         RE4         RE  RE4
E ti purifichi il corpo e la mente, ma che dolce nutriente che sei

RE         RE4      RE              RE4        RE               RE4  RE  RE4
E non rimane che raccogliere quegli ultimi frammenti di un amore

RE         RE4        RE          RE4            RE                  RE4  RE
Che non ti giri a guardare, dimmi dunque tra noi due chi è l’anormale

LA             MIm         SOL                     RE
Manchi d’ironia, manchi di ciò che mi occorre al momento

LA                  MIm                   SOL              RE
Come il colpo che dai ai miei fianchi innocenti ed attenti

LA             MIm         SOL                      RE
Manchi d’ironia, poi mi circondi rimanendomi di fronte

LA                   MIm                 SOL              RE
Mentre continui a parlare tradisci e mi uccidi lentamente

MIm         RE          LA
  Non è più vera quella primavera che

MIm        RE                LA
  Mi convincevi ed educavi a scegliere per te

MIm      RE              DO7+       SOL
  E declinavi le colpe accumulate da

       MIm                     DO
Le tue alzate di ingegno di cui

      LA
credo non aver bisogno oramai

TASTIERA: LA / MIm / SOL / RE x 2

LA             MIm         SOL                      RE
Manchi d’ironia, poi mi circondi rimanendomi di fronte

LA                   MIm                 SOL               RE  RE4  RE  RE4
RE  RE4  RE
Mentre continui a parlare tradisci e mi uccidi lentamente
lentamente

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