Storia di periferia

Album

È contenuto nei seguenti album:

Testo Della Canzone

Storia di periferia di Dik Dik

(DaianoRiccardo Zara)

mia madre faceva la sarta
cuciva vestiti su misura
per vecchie signore
ed io dalla porta spiavo
vedevo la mano sicura
fare ricami a fiori
mio padre era un ubriacone
e tutti i nostri risparmi lui
spendeva alle carte
e non perdeva occasione
per ritornare ogni sera piu’ tardi
ogni sera piu’ al verde
ed io con le scarpe bucate
il cappotto in cui stavo tre volte
son cresciuto in strada
e fu cosi’ che una notte
giocando a testa o croce
io giocai con la sorte
il treno corre e va
ed ho il cuore stretto
da una morsa d’acciaio
il treno corre e va
piu’ non rivedro’
l’acqua verde del fiume gaio
il treno corre e va
guardo le stelle
ed un sogno mi sfiora la pelle
il treno corre e va
ma qualcosa c’e’
che ribolle nel cuore mio
voglio tornare da lei
per dirle son qualcuno anch’io

la sera scappavo di casa
in punta di piedi con la paura
di fare rumore
e poi io con lei me ne andavo
laggiu’ fino al vecchio granaio
a fare l’amore
ed ora che vivo lontano
mi son detto gia un sacco di volte
torno a casa mia
ma poi arriva pian piano la notte
e una voce mi grida piu’ forte
in carrozza si parte
il treno corre e va
ed ho il cuore stretto
da una morsa d’acciaio
il treno corre e va
piu’ non rivedro’
l’acqua verde del fiume gaio
il treno corre e va
guardo le stelle
ed un sogno mi sfiora la pelle
il treno corre e va
ma qualcosa c’e’
che ribolle nel cuore mio
voglio tornare da lei
per dirle son qualcuno anch’io

Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.

[nextpage title=”Accordi per chitarra”]

Accordi

   
Am C Am D Am A Am7

      Am
Mia madre faceva la sarta

                         D7
cuciva vestiti su misura per vecchie signore

      G
ed io da una porta spiavo vedevo la mano

                CM7
sicura fare ricami a fiori

C     Am
mio padre era un ubriacone

                              D7
e tutti i nostri risparmi lui spendeva alle carte

  G
e non perdeva occasione

per ritornare ogni sera piu' tardi

                     CM7
ogni sera piu' al verde

C     G#
ed io con le scarpe bucate

         Fm
il cappotto in cui stavo tre volte 
    C
son cresciuto in strada

  D#
e fu cosi' che una notte

      Cm
giocando a testa o croce

          G
io giocai con la sorte

   C        F
il treno corre e va

ed ho il cuore stretto da una morsa d'acciaio

   D        G
il treno corre e va piu' non rivedro'

l'acqua verde del fiume gaio

   C        F
il treno corre e va

guardo le stelle ed un sogno mi sfiora la pelle

   D        G
il treno corre e va

ma qualcosa c'e' che ribolle nel cuore mio

  F
voglio tornare da lei per dirle son qualcuno anch'io...


Am C Am D Am A

     Am
la sera scappavo di casa in punta di piedi

             D7
con la paura di fare rumore

      G
e poi io con lei me ne andavo

                                              CM7
laggiu' fino al vecchio granaio a fare all'amore

C   G#
ed ora che vivo lontano

          Fm                           C
mi son detto gia' un sacco di volte torno a casa mia 

           D#
ma poi arriva pian piano la notte

        Cm                     G
e una voce mi grida piu' forte in carrozza si parte

   C        F
il treno corre e va 

ed ho il cuore stretto da una morsa d'acciaio

   D        G
il treno corre e va piu' non rivedro'

l'acqua verde del fiume gaio

   C        F
il treno corre e va guardo le stelle

ed un sogno mi sfiora la pelle

   D        G
il treno corre e va

ma qualcosa c'e' che ribolle nel cuore mio

  F
voglio tornare da lei per dirle son qualcuno anch'io...


Am C Am D Am A D Am A

***

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *