(
Claudio Guidetti –
Leandro Barsotti)
Oggi è un giorno che non vorrei mai essere un altro
e ti stringo forte come un bambino
e mi chiedo se hai bisogno di me
ora che questa notte stai con me;
forse ancora io non so chi sei, qui nel silenzio
e ti parlo piano come nessuno
e mi accorgo che ho bisogno di te
ora che questa casa è casa tua;
io non so cosa c’è domani, la città o il deserto,
ma il passato non mi tormenta più:
qui c’è posto per noi.
Tutto quello che hai,
tutto quello che hai,
tutto quello che c’è nel mondo
è una parte di me,
è una parte di noi
e del tempo che sta passando;
tutto quello che sei,
tutto quello che sei,
tutto quello che vivi adesso
è una parte di me
è una parte di noi
è la storia che sta correndo ormai.
Oggi è un giorno che non vorrei mai essere un altro
Padre nostro abbi pietà di quest’uomo,
dell’amore che porto dentro di me
ora che questa notte sto con te;
io non so che cos’è il futuro
spazi aperti o confini,
ma i tuoi occhi mi dicono che qui,
qui c’è posto per noi.
Tutto quello che hai,
tutto quello che hai,
tutto quello che c’è nel mondo
è una parte di me,
è una parte di noi
e del tempo che sta passando;
tutto quello che sei,
tutto quello che sei,
tutto quello che vivi adesso
è una parte di me,
è una parte di noi
è la storia che sta correndo.
Tutto quello che hai,
tutto quello che hai,
tutto quello che c’è nel mondo
è una parte di me,
è una parte di noi
e del tempo che sta passando;
tutto quello che sei,
tutto quello che sei,
tutto quello che vivi adesso
è una parte di me,
è una parte di noi
è la storia che sta correndo, ormai.