Il Testo della canzone di:
Serpe – Calligram
Il desiderio è una piaga che si insinua perfetta tra le mille costole vuote di questa carcassa dolente e infelice, straripante di morte, essiccata dal sole
Protervo e lascivo, esacerba ogni crepa
A pele se solta e da espaço a uma nova
Serpe che nutre i miei istanti più vuoti
A fragilidade se torna granito
Oscillo tra estasi e orrore, apolide nelle mie stesse ferite
Ciò che voglio non ha nome nè forma soltanto assenza
A mio agio in tutto, soddisfatto di niente appagato e mai sazio, scivolavo in affanno senza fermarmi
Agonizzante mutismo, silencio absoluto, fascino della disfatta, finalmente ganhei!
La mia vita è un buco nel petto, le risate un fremito cieco, giaccio affrancato da tutto sul fondo dell'inferno più alto
Minha alma em chamas e nao vejo o fogo
Senza tregua, sublimo
Soffrire è produrre conoscenza, non realizzare più nulla e morire sfiniti
Pubblica i tuoi Testi!
Contattaci: [email protected]