Grattacieli – LAVANDA Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Grattacieli – LAVANDA

{Strofa 1}
Ero dentro al bar
E mi hai detto: "Son da sola
Voglio accompagnarti
E mangiare in un quarto d'ora"
E le cose che non dici
Sono quelli che vuoi fare
Come i lunedì accesi
Ma non quelli da iniziare

{Strofa 2}
Ero confuso
E non sapevo cosa fare
Mentre tu con i fuseaux
Mi dicevi è già Natale
E quei giorni sai lontani
Sono passati e sono anni
Che ti ammali e ti riammali
Con le tue stesse stesse mani

{Ritornello}
Siamo gli affacciati
Sul mondo dei grattacieli
Che se girano e rigirano
Vedono solo te
Siamo gli affacciati
Sul mondo dei grattacieli
Che se girano e rigirano
Vedono solo te

{Strofa 3}
Come, non l'ho detto?
Mi serviva compagnia
La tua primavera sai
È solamente allergia
Allora dimmi com'è com'è
Com'è che siam finiti qua
All'improvviso siamo in due
E l'orologio batte due

{Ritornello}
Siamo gli affacciati
Sul mondo dei grattacieli
Che se girano e rigirano
Vedono solo te
Siamo gli affacciati
Sul mondo dei grattacieli
Che se girano e rigirano
Vedono solo te

{Bridge}
Il tempo che non passa
Non è per noi, non di certo
La montagna che scalerai
È sempre la stessa e via col vento
Passeranno le stagioni
E mi diverto e mi diverto
Come quando nasce un fiore
Voglio altro tempo altro tempo

{Ritornello}
Siamo gli affacciati
Sul mondo dei grattacieli
Che se girano e rigirano
Vedono solo te
Siamo gli affacciati
Sul mondo dei grattacieli
Che se girano e rigirano
Vedono solo te

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