La punta dell’iceberg – Filippo Ruggieri Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
La punta dell'iceberg – Filippo Ruggieri

Ma quali scazzi, tu sei Rovazzi, roba da pazzi, che se non paghi sono calci
Quando vogliono qualcosa e poi non possono arrivarci
I più matti nei racconti e poi raccolti in un gay party
Dove trovi Gabriel Garko strafatto di oppio
Mentre passa nel mio impianto ,il pianto del mondo
Tra le grida di chi è stanco, di stare secondo
Vivere è guardare il diavolo che gioca a raddoppio
Nel 2000 eri nel ghetto ,oggi il suono è del blocco
Un’altra stronzata che sento che echeggia nel vuoto
Non si tratta del problema, neanche la cantilena
Se ti scrivi il personaggio ,non sei saggio ,sei una iena
Mille pugnali alla schiena da sta scena perché teme e trema
Prego che non sia per lui ,il suono della sirena
Forse è la classica rima ma chi c’è sa che è sincera
La mia vita è un po' di tutto tranne il freddo di una fiala

Rappo forte di una strada che ha sempre gonfia la vena
Per chi ha perso troppo tempo per qualcuno che non c’era
C’è chi aspetta ancora il padre che non tornerà per cena
Sembra la punta dell’icebirg si , ma è il centro del problema
Credi che tutto passi in una settimana?
Mi stendo mi riprendo ed è battaglia quotidiana
Times one racconta, times one che storia
Sembra la punta dell’iceberg si , ma è il centro del problema

So già, che non avrò neanche la forza di guardarla
E brucia dentro per accendere la paglia
Non c’è nessuno che ti salva
Solo gente che giudica e condanna

Rappo forte di una strada che ha sempre gonfia la vena
Per chi ha perso troppo tempo per qualcuno che non c’era
C’è chi aspetta ancora il padre che non tornerà per cena
Sembra la punta dell’icebirg si , ma è il centro del problema
Credi che tutto passi in una settimana?
Mi stendo mi riprendo ed è battaglia quotidiana
Times one racconta, times one che storia
Sembra la punta dell’iceberg si , ma è il centro del problema

Times one….. racconto solo la triste verità
C’è chi non vuol vedere, c’è chi non vuol sentire…
Che non veda e non senta
Andate nelle vostre discoteche ,andate a distrarvi
C’è una fetta di mondo che soffre ed è accanto a voi… io non ci riesco a far finta di niente
Sono come una spugna
Quello che assorbo lo riverso nei miei testi

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