Il Testo della canzone di:
Cronista di nera – Stefano Covri e Fabrizio Canciani
{That's the press baby, the press. And there's nothing you can do about it. Nothing}
La sigaretta all'angolo della bocca
La cenere in bilico, la voce un po' roca
La luce azzurra del lampeggiante
Si guarda intorno e poi prende appunti
Pronto a descrivere un nuovo delitto
Cuori in disarmo o scienze in affitto
Sotto la pioggia si muove discreto
C'è da svelare qualche segreto
L'aria sciupata da notte insonne
È per un titolo a nove colonne
Barba incolta da pregiudicato
L'impermeabile sempre sgualcito
Si passa la sera col cronista di nera
Che prende gli appunti con la penna a sfera
Racconta il delitto, annusa sospetto
Per tutta la notte si scorda il suo letto
La sigaretta si è già consumata
La scena del crimine è ormai abbandonata
Però il cronista vuol metterci il naso
A lui non sembra risolto quel caso
Ma passano gli anni e passa di moda
Il vecchio cronista la sciarpa riannoda
Non ha più il passo da inviato speciale
E questo mondo è un villaggio globale
Ormai col tempo l'inchiostro svanisce
La rotativa arrugginisce
Le notizie ormai corrono in fretta
Nemmeno il tempo di una sigaretta
Si passa la sera col cronista di nera
Che prende gli appunti con la penna a sfera
Racconta il delitto, annusa sospetto
Per tutta la notte si scorda il suo letto
Si passa la sera col cronista di nera
Che prende gli appunti con la penna a sfera
È la stampa, bellezza, e tu non puoi farci niente
È una libertà forse solo apparente
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