Mosche Bianche – Germo Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Mosche Bianche – Germo

Mosche Bianche

{Strofa 1}
So che sono stato vero più di quanto penso/
So che sono stato falso senza alcun ritegno/
Sul terrazzo con le nuvole e due rondini/
Il materasso resta caldo se restiamo qui/

Siamo mosche bianche è inutile che te lo dica/
Odio chi parla, i posti chiusi e poi aspettare in fila/
Fra sono il primo a spender soldi per un’altra firma/
Ma in testa voglio fare i soldi fra con la mia firma/

Mia mamma crede che mi droghi e non concluda niente/
Non fumo da due anni e tiro su meglio di te/
La mano ferma, sempre avuta, ma per certa gente/
L’avrei fatta partire non fossi rimasto in me/

Io penso sempre a quello che mi manca/
Mi affido sempre al tempo che tanto passa/
Sono preso male da quando la sveglia mi alza/
Sono preso bene fra quando la sveglia balza/

Dentro la Panda le casse grattano, mamma mi ha fatto come mi vedi e come mi vedi se non voglio parlare di me?/
Sto in verticale che fra se sto coi piedi per terra sporco le Nike dalla merda che lasci te/
La patente rifatta, pagata più di una volta, ora taxi per chi supporta e fanculo a chi insulta via cell/
Tu la sera stai in botta , mattina non ne parliamo, ma tira e passala piano, la fila non la facciamo/

Ma prima della mia musica viene la mia famiglia/
Si mangia a tavola insieme, sulla Tv un’intervista /
Mio padre chiede da bere ma solo giusto due dita/
In cantina prendo il barile e basito verso da bere/
Un bacino a chi mi vuol bene/
Ma non a te che parli dietro, stammi dietro, se come dici il passo lo sai tenere/
Non è a te che do corda, la corda uccide la rabbia/
Ma in gabbia non si sopravvive senza mangiare e bere e lo sai/

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