Il Testo della canzone di:
Diciannove – Atlante

Non avere paura
È come stare su in cima
A una montagna imbevuta
Di terremoti e rovina
Come scordarsi del male
Ed esserne avvolto
Non tentar di scappare
Considerarsi già morto
Puoi trattenere il respiro
E pensare al domani
O puoi reagire d'istinto
Prima che sia troppo tardi

È come se
Io vedessi la fine
Dello spazio più nero
È come se
Fossi immerso tra squali
Con le mani legate

E se ne fossi obbligato
Imparerei a fallire
In questo mondo capace
Di soffocarti e sparire
Dovessi fottere gli altri
Preferirei morire
Sto già fottendo me stesso
Dovrei morire più spesso

È come se
Io vedessi la fine dello spazio più nero
È come se
Fossi immerso tra squali con le mani legate

È che mi sento più solo
Sempre più solo
Sempre più solo
Senza più un sogno

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