Non ti ringrazierò mai abbastanza
d’avermi messo al mondo
e d’avermi dato
tanti alberi da amare,
tanti uccelli da ascoltare,
tante stelle da guardare,
tante cose da cantare,
tanti cuori da comprendere,
tante mani da stringere,
e un’anima di fanciullo
che alla vita domanda soltanto
un po’ di brezza per il suo aquilone.