Abitudini e no

APPENA SVEGLIO GIÀ TI STO CHIAMANDO
ABITUDINI
GAMBE LARGHISSIME SUL LETTO BIANCO
NON HO LIMITI
LA TAZZA VUOTA CHE MI TROVO ACCANTO.
ECCO UN ‘ALTRA COSA CHE
MI FA TORNARE ADESSO IN MENTE CHE NON C’È
IN EQUILIBRIO ENTRARE NEI CALZONI
ABITUDINI
SCORDAR DI STARE SOLO E CHIEDERTI I CALZINI
INTROVABILI
E QUANDO TORNO DAL LAVORO È BUIO
COMINCIO A CHIEDERMI PERCHÉ
POTREI DISTRUGGERMI MA È MEGLIO SENZA TE

SONO ABITUDINI E NO E NO
UN DESIDERIO DI RESTARE SOLO
MA POI CAPIR CHE NON SI PUO’
SONO ABITUDINI E NO E NO
VENDO LA MACCHINA COMPRO LA MOTO
PER NON AVER PIU’ ACCANTO IL TUO SEDILE VUOTO
IN ASCENSORE UN DUBBIO CHE È UN DOLORE.
NOI SIAMO LIBERI
O ABBIAMO PERSO TEMPO E SIAMO INDIVISIBILI?
A NON DECIDERE PER NON SBAGLIARE
C ‘È GIÀ UN ERRORE E ADESSO SO QUAL È.
C’È L’ABITUDINE DI AVER AMATO TE

SONO ABITUDINI E NO E NO
O È SICUREZZA DI SAPERSI ACCANTO PERCHÉ FINIRE NON SI PUÒ
MA LE ABITUDINI E NO E NO
LASCIANO DENTRO QUESTA CONFUSIONE
E A VOLTE SI HA BISOGNO DI PENSARE
CAPIR SE È VERO AMORE O SE È VOLERSI BENE O NO

APPENA SVEGLIO GIÀ TI STO CHIAMANDO
GAMBE LARGHISSIME SUL LETTO BIANCO