(
Marco Ferradini)
È bello avere un amico
Un amico e starci a ragionare
Essere quello che sei
Senza paura, pudore di starti a sputtanare
E magari potergli raccontare
Degli insuccessi o di quando stai per annegare
In questo mare di convenzioni
Che ci costringe a nascondere le nostre emozioni
Parlare di lavoro, delle soddisfazioni
Ma anche quando non ci sono
Poter dire tutto quello che ti passa per la testa
Senza bleffare, fare finta che per te è sempre festa
Che bello riuscire a dire
Che ridi che piangi che qualche volta hai voglia di morire
Che ti commuovi ricordando qualcuno
Aprire il cuore come non hai fatto con nessuno
E poi raccontarsi le donne
Sinceramente senza esagerare
Quante volte in una notte sei riuscito a far l’amore
E quante invece avevi finito prima ancora di cominciare
Sarà la nostra natura
Questo orgoglio chiuso dentro i pantaloni
oppure il peso di questa cultura
che ci lascia a terra col naso a seguire gli aironi