Azzurro – Classici italiani

Album

È contenuto nei seguenti album:

1960 Azzurro
1965 Gli anni “60
1977 Disco dance
1980 Un pò artista un pò no
1980 Viva Italia
1992 Super best
1996 Me, live
1997 Le origini di Adriano vol.1
1997 Alla corte del remix
1999 Le origini di Adriano Celentano vol. 1 e 2
2000 Il concerto di Adriano
2002 Azzurro (Una Carezza in un pugno)
2003 Le volte che Celentano e’ stato 1
2006 Unicamente Celentano CD 1

Testo Della Canzone

Azzurro – Adriano Celentano

(di: Paolo ConteVito Pallavicini)- Fiorello
* Gianni Morandi1978 Old parade
* Mina1986 Si, buana (Cd 1)
* Ricchi e Poveri1988 Nascerà Gesù
* Fiorello – 1992 Veramente falso
* Paolo Conte1985 Concerti (live)1989 Paolo Conte concerti
1993 Tournée1996 Paolo Conte: the best of…1998 The best of Paolo Conte
2008 Tutto Conte…Via con Me
* Antonio Caporale2007 Le canzoni di nonna Pina – Estate2007 Baby Dance2008 Natale con nonna Pina2009 Nonna Pina Sprint – Le tagliatelle di nonna Pina… e molte altre2010 Baby Dance estate

Cerco l’estate tutto l’anno
e all’improvviso eccola qua.
Lei è partita per le spiagge
e sono solo quassù in città,
sento fischiare sopra i tetti
un aeroplano che se ne va.
Azzurro,
il pomeriggio è troppo azzurro
e lungo per me.
Mi accorgo
di non avere più risorse,
senza di te,
e allora
io quasi quasi prendo il treno
e vengo, vengo da te,
ma il treno dei desideri
nei miei pensieri all’incontrario va.
Sembra quand’ero all’oratorio,
con tanto sole, tanti anni fa.
Quelle domeniche da solo
in un cortile, a passeggiar…
ora mi annoio più di allora,
neanche un prete per chiacchierar…
Azzurro,
il pomeriggio è troppo azzurro
e lungo per me.
Mi accorgo
di non avere più risorse,
senza di te,
e allora
io quasi quasi prendo il treno
e vengo, vengo da te,
ma il treno dei desideri
nei miei pensieri all’incontrario va.
Cerco un po’ d’Africa in giardino,
tra l’oleandro e il baobab,
come facevo da bambino,
ma qui c’è gente, non si può più,
stanno innaffiando le tue rose,
non c’è il leone, chissà dov’è…
Azzurro,
il pomeriggio è troppo azzurro
e lungo per me.
Mi accorgo
di non avere più risorse,
senza di te,
e allora
io quasi quasi prendo il treno
e vengo, vengo da te,
ma il treno dei desideri
nei miei pensieri all’incontrario va.


[nextpage title=”Accordi per chitarra”]

Accordi

   
Cm  G7 Cm  G7 Cm
Cm       G7            Cm  G7           Cm  G7      Cm
Cerco l'estate tutto l'anno e all'improvviso eccola qua
Fm       C7          Fm     C7      Fm  C7          Fm
Lei è partita per le spiagge e sono solo quaggiù in città
C       G7           Em7  A7      D7   G7         C  G7
sento volare sopra i tetti un aeroplano che se ne va 

{soc}
  C                                  D7   G7         Dm7  G7
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, per me   
                   C          G7    C    G7  C  C7
mi accorgo di non avere più risorse senza di te 
    F             Em              Am      F    A7        D7  G7
e allora io quasi quasi prendo il treno e vengo vengo da te  
      C    C/Bb     Am  Fm           C              F  G7  C
Ma il treno dei desideri nei miei pensieri all'incontrario va
{eoc}

Cerco un po' d'Africa in giardino, tra l'oleandro e il baobab
come facevo da bambino, ma qui c'è gente, non si può più
stanno innaffiando le tue rose, non c'è il leone, chissà dov'è

{soc}
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, per me
mi accorgo di non avere più risorse senza di te
e allora io quasi quasi prendo il treno e vengo vengo da te
Ma il treno dei desideri nei miei pensieri all'incontrario va
{eoc}

Sembra quand'ero all'oratorio, con tanto sole, tanti anni fa
Quelle domeniche da solo in un cortile, a passeggiar,
Ora mi annoio più di allora, neanche un prete per chiacchierar.

{soc}
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, per me
mi accorgo di non avere più risorse senza di te
e allora io quasi quasi prendo il treno e vengo vengo da te
Ma il treno dei desideri nei miei pensieri all'incontrario va
{eoc}

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