Casa mia – Rita Pavone

Album

È contenuto nei seguenti album:

1964 Il Giornalino di Gian Burrasca

Testo Della Canzone

Casa mia – Rita Pavone di Rita Pavone

(Lina WertmüllerNino Rota)
Dalla colonna sonora dello sceneggiato musicale televisivo
“ Il Giornalino di Gian Burrasca “ – 1964

Mi piace ritornare a casa mia
E ritrovarmi fra le cose mie
Fra quelle cose che son la casa
Casa mia, per piccina che tu sia
Tu mi sembri una badia
Mia..mia …

Lì c’è il segnetto
Di com’era la mia altezza un anno fa
Lì c’è l’ orsetto che mi regalò mammà
E l’angoletto lì dietro al sofà
Dove io mi nascondevo
Quando urlava il mio papà.

La pipa rotta, bum!
Che mi serve da pistola per giocar
La vecchia penna, uffa, che mi serve per studiar
E quel cassetto lì sopra il comò
Dov’è la cioccolata che fra poco ruberò…

Casa mia, per piccina che tu sia
Tu mi sembri una badia
Mia…mia…mia.
C’è il caminetto
Dove metto le pantofole a scaldar
E il pianoforte dove vado a strimpellar
E il vecchio autoritratto di mammà
Quand’era signorina fidanzata al mio papà.

C’è quel cantuccio
Dove i grandi mi nascondo ad osservare
Quando alle feste si radunano a ballar
Che è proprio vicinissimo al buffet
Dal lato dove è in genere il vassoio dei bignè …

Casa mia, per piccina che tu sia
Tu mi sembri una badia
Mia…mia… mia.

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