di:
(
Roberto Soffici –
Gian Pieretti –
Simon Luca)
Da un amico un po’ su,
alta società,
atmosfera ottocento stile imperatore,
che noia stare qua,
quanto durerà,
gente vecchia, gente imbambolata,
se continua dormirò.
Come sto non lo so,
tu come mi trovi,
senza i miei maglioni
le mie tuniche all’indiana,
che nostalgia dei jeans,
niente rock and roll,
tu mi rubi un bacio
poi mi dici sono stanco già un po’.
Colpa mia che ti voglio bene,
colpa mia,
colpa mia che ti seguo
sempre, colpa mia.
Ma perché, ma perché, non andiamo,
via di corsa i vestiti cambiamo,
voglio stare con te,
da sola con te.
Ma perché, ma perché, no capisci,
della rabbia che ho ti stupisci,
voglio averti per me,
soltanto per me.
Da un amico un po’ su,
alta società,
maggiordomi in nero
e diamanti per milioni,
che barba stare qua, quanto durerà,
ho un’idea migliore
andiamo a casa che fra poco capirai.
Colpa mia che ti voglio bene,
colpa mia,
colpa mia che ti seguo sempre,
colpa mia.
Ma perché, ma perché, non andiamo,
via di corsa i vestiti cambiamo,
voglio stare con te,
da sola con te.
Ma perché, ma perché, no capisci,
della rabbia che ho ti stupisci,
voglio averti per me,
soltanto per me