Album
È contenuto nei seguenti album:
Testo Della Canzone
Elemosina di Max Gazzè
prenditi questa borsa mendicante tu accorto non l’hai toccata
antico lattante a poppa avara per trarne goccia a goccia il tuo rintocco a morto cava tu dal metallo qualche colpa bizzarra e vasta come noi la stringiamo sul cuore soffiaci che si torca un’ardente fanfara chiesa e incenso che tutte queste dimore sui muri quando culla un’azzurra chiarezza il tabacco in silenzio dilati e le preghiere e l’oppio onnipossente ogni farmaco spezzi stracci e pelle vuoi tu buttare il cappottino e ber nella saliva una felice inerzia e nei caffè sontuosi attendere il mattino i soffitti arricchiti di naiadi e veli si butta il mendicante di vetrina un festino quando esci vecchio dio tremante sotto i teli d’imballaggio non pensare che io vaneggi in parole discordi
|
Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.