Fanculo al presidente

Splendido splendente, lui è sempre sorridente, però non capisce niente
La sua fama è di vincente, la sua squadra è divertente, lui la critica non sente.
Dirompente, presente, fanculo al presidente!

Con il suo fare insistente lui ti è entrato nella mente e dall’etere discende.
C’ha la faccia fatiscente, ma la calza intraprendente ogni ruga rende assente.
Finalmente, invadente, fanculo al presidente!

“Sono splendido splendente, io mi amo veramente, ho una teletrasmittente da cui parlo con la gente.
Come sono divertente, il sondaggio sai non mente e se vuoi la verità, la propino grazie alla pubblicità”.

In politica lei scende, ci consenta presidente, le tiriamo un bel fendente.
Relazione ragguagliante, Fede Emilio è assai raggiante e se caccia le mutande:
viva il presidente, l’inculi prontamente!

“Sono splendido, splendente, io mi amo veramente, ho una teletrasmittente da cui parlo con la gente.
Come sono divertente, il sondaggio sai non mente e se vuoi la verità, la propino grazie alla pubblicità”.

In contatto permanente, col telefono lo sente, ed il ranch gli difende:
della mandria sorvegliante e di questo non si pente, pensa: “Mi è riconoscente!”
Previdente, parente, furbo il presidente!