Album
È contenuto nei seguenti album:
- 1979 Non siamo mica gli Americani
- 1984 Va bene, va bene così
- 2005 Canzoni al massimo
- 2005 Buoni o cattivi Live Anthology
Testo Della Canzone
Fegato spappolato di Vasco Rossi
Comunque non è questo il modo
di fare, disse il commerciante all’uomo del pane domani sarà festa in questo stupido paese, non per noi che stiamo a lavorare. L’uomo del pane fece finta di niente, se ne andò tranquillamente, ‘ente, ‘ente, Aveva, tante, tante, tante cose da fare, poi lui non ci poteva fare niente, niente La primavera insiste la mattina dalla mia cucina vedo il mondo tondo, sempre diverso, sempre ogni mattina, sin dal giorno prima, dal giorno prima con in bocca un gusto amaro che fa schifo chissà cosa è stato, quello che ho bevuto, m’alzo dal letto e penso al mio povero, fegato, fegato spappolato, fegato, fegato, spappolato Dice mia madre devi andare dal dottore a farti guardare, a farti visitare, hai una faccia che fa schifo guarda come sei ridotto, mi sa tanto che finisci male. La guardo negli occhi, con un sorriso strano, eppure la vedo, forse ha ragione davvero Ma fuori c’è la festa del paese La festa ha sempre il solito sapore, La sera che arriva
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Accordi
LA7 Comunque non è questo il modo di fare, disse il commerciante all'uomo del pane, domani sarà festa in questo stupido paese ma non per noi che stiamo a lavorare! E l'uomo del pane fece finta di niente e se ne andò tranquillamente; aveva tante, tante, tante cose da fare e poi lui non ci poteva fare niente! La primavera insiste la mattina, dalla mia cucina vedo il mondo tondo sempre diverso, sempre ogni mattina sin dal giorno prima del giorno prima RE DO e con in bocca un gusto amaro che fa schifo LA7 chissà cosa è stato, quello che ho bevuto RE esco dal letto e penso al povero mio DO LA7 fegato fegato fegato spappolato, fegato fegato fegato spappolato. LA7 Dice mia madre devi andare dal dottore a farti guardare, a farti visitare, hai una faccia che fa schifo guarda come sei ridotto mi sa tanto che finisci male. RE DO LA7 La guardo negli occhi con un sorriso strano RE DO LA7 neppure la vedo, ma forse ha ragione davvero. RE LA7 Ma fuori c'è la festa del paese, vado a fare un giro non l'ho neanche detto RE LA7 e già mia madre che mi corre dietro col vestito nuovo. La fuga è veloce, mi metto le scarpe che sono già in strada. Che bella giornata non bado alla gente che guarda sconvolta, RE DO LA7 ormai ci sono abituato, sono vaccinato, sono controllato, RE DO LA7 si pensa, ormai, addirittura in giro è chiaro che sono drogato. La festa ha sempre il solito sapore, gusto di campane non è neanche male, c'è chi va a messa e c'è chi pensa di fumare come aperitivo prima di mangiare. DO LA7 Fini si è alzato da poco, e non è ancora sveglio, non è ancora sveglio RE DO LA7 ed è talmente scazzato che non riesce a parlare nemmeno! La sera che arriva non è mai diversa dalla sera prima la gente che affoga nell'unica sala, la discoteca! RE DO LA Ci vuol qualcosa per tenersi a galla sopra questa merda sopra questa merda; RE DO e non m'importa se domani mi dovrò svegliare ancora LA con quel gusto in bocca eh, gusto in bocca. |
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