Il bello

Album

È contenuto nei seguenti album:

1973 Opera buffa

Testo Della Canzone

Il bello di Francesco Guccini

Bello col vestito della festa, bello con la brillantina in testa
bello, con le scarpe di coppale e l’andata un po’ per male, ed in bocca il riso amar…
Le donne treman quando monto la Gilera, fremono aspettando alla balera,
muoion spasimando nell’attesa che ad un mio cenno d’intesa io le stringa nel “casché”
Modestamente: olè!

Poi mi decido e avanzo tra la folla, lalala, e con un fischio invito la più bella, lalala:
lei mi stramazza sulla spalla, poverina, quell’ odor di brillantina è il profumo dell’amor
e mentre il tango dolcemente vola sussurro piano: “bambola, il tuo nome!”
Risponde dolce “Sguazzinelli Argìa, sto qui in fondo alla via al centoventitrè…”
Dimenticavo: olè!

Bello con la mossa, olè, dell’anca, bello mentre turbina la danza,
bello con lo sguardo vellutato ed il labbro corrucciato e la voluttà nel cor!
Oh, la stringo forte in una spastica carezza e nello spasimo una costola si spezza,
ma che m’importa, poichè sono quasi un mito
questo è il minimo tributo che una donna pagar dè…
Sono fatale: olè!

Tace il violino, si tace la chitarra, lalala, sazio d’amore la risbatto sulla panca, lalala,
lei sta piangendo il suo dolore, poverina, quell’ odor di brillantina non scorderà mai più…
Mentre la notte tenebrosa impera, risalto al volo sulla mia Gilera:
per questa sera ho troppo amato e sono stanco,
la notte tutto in bianco non posso fare perchè
sono anemico! Olè!

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Accordi

   
Mi7
Lam                      Mi7
Bello, col vestito della festa
	                     Lam La7
bello, con la brillantina in testa
Rem                        Lam
bello, con le scarpe di Koppale 
	                Si7
e l'andatura un po' per male, 
	             Mi7
ed in bocca il riso amar...
	 Lam                       Mi7
Le donne treman, quando monto la Gilera 
	                   Lam  La7
fremono, aspettando alla balera 
Rem                       Lam
muoion, spasimando nell'attesa
	                Mi7
che ad un mio cenno d'intesa
	             Lam
io le stringa nel "caschè"
	Mi7      Lam Mi7 Lam
(modestamente! ol?!)
	 La                   Mi7
Poi mi decido e avanzo tra la folla
	                       La
e con un fischio invito la più bella;
	   Rem                       Lam
lei mi stramazza fra le braccia, poverina,
	             Si7
quell'odor di brillantina
	           Mi7
è il profumo dell'amor
	    La               Mi7
e mentre il tango dolcemente vola
	                        La
sussurro piano: "bambola il tuo nome!"
	 Rem                   Lam
Risponde dolce "Sguazzinelli Argia"
	              Mi7              Lam
sto qui in fondo alla via al centoventitr?
	Mi7     Lam Mi7 Lam
(Dimenticavo! Ol?!)
Bello, con la mossa, olè, dell'anca!
Bello, mentre turbina la danza
Bello con lo sguardo vellutato, 
ed il labbro corrucciato,
e la voluttà nel cor!
La stringo forte in una spastica carezza
e nello spasimo, una costola si spezza,
ma che m'importa, poichè sono quasi un mito
questo è tributo che una donna pagar de 
(Sono fatale! Olè)
Tace il violino, si tace la chitarra, 
sazio d'amore la risbatto sulla panca,
lei, sta piangendo il suo dolore, poverina,
quell'odor di brillantina
non scorderà mai più.
Mentre la notte tenebrosa impera
risalto al volo sulla mia Gilera
Per questa sera ho troppo amato, e sono stanco, 
la notte tutto in bianco non posso fare perchè
sono anemico! Olè 

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