Album
È contenuto nei seguenti album:
1976 Libertà obbligatoria
Testo Della Canzone
Il delirio di Giorgio Gaber
di Gaber – Luporini
Se si vivesse a lungo dovunque abbiamo abbandonato [parlato] L’India è un museo di tentativi di felicità, e l’Africa, il Pakistan… Il mondo è un museo di sforzi [parlato] Cantare, cantare le Beatici, le Laure. Mettere incinta le cameriere… E accorgersi di avere sempre adorato… a buon mercato. sono dappertutto i nostri aborti E tentiamo ancora E se la nostra allegria fosse un dolore Se si vivesse a lungo sì perché anche di rabbia, [parlato] L’Italia è un museo di tentativi di sovversione, di fermenti nuovi, di cose che nascono… che crescono… Il mondo è un museo di sforzi [parlato] Non si può dire che manchiamo di volontà. Tentativi da tutte le parti: una rassegna, una rassegna di pezzi. Una fiera campionaria di cose abbozzate e messe in mostra: un pezzo d’amore, una rabbia finita male, un po’ di politica, un inizio di cultura. Se tu avessi bisogno di tentativi, ce n’è per tutte le occasioni della vita. Basta saper scegliere. la nostra impotenza, la nostra incertezza Ci vuole un odio, un odio che rimane Non è soltanto una rabbia, è già pazzia È un uomo rabbioso che odia da solo Ho bisogno di un delirio
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