Il giorno dei perdenti

Album

È contenuto nei seguenti album:
1991 Malinconoia

Testo Della Canzone

Il giorno dei perdenti di Marco Masini

La sveglia si risveglia dentro me
la radio ci rabbuffa di allegria
una locomotiva da caffè
bisogna fare sempre economia
che i soldi non si trovano per strada.
Per strada dove urla la città
dove s’invecchia e non si cresce mai
dai muri cola la pubblicità
e quel che cerchi sempre non ce l’hai
e poi ti tocca ancora lavorare.
È un giorno come un altro
e ho voglia di andar via
salvarmi con un salto
dalla malinconia.
È un giorno come tanti lo so
è un altro vuoto in me
è polvere fra i denti
è un bagno nel bidet
È il giorno dei perdenti
è un giorno che non c’è.
La gente prega in banca il suo Gesù
ed io che non mi voglio bene ormai
mi penso rosso e poi mi vedo blu
e mi diverto a mettermi nei guai
e già si è fatta l’ora di mangiare.
È un giorno come un altro
un’altra malattia
un muro troppo alto
un occhio che ti spia.
È un giorno come un sasso lo so
che becca sempre me
la vita che non posso
è un asso contro il re.
E quanti giorni ancora e quanti
sarò un prigioniero in me
che fossa da serpenti
l’amore che non c’è.
È il giorno dei perdenti
è un giorno senza te.

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Accordi

   
F#m F#m7


                        F#m7
La sveglia si risveglia dentro me la radio ci rabbuffa di allegria

una locomotiva da caffè bisogna fare sempre economia

                                     A
che i soldi non si trovano per strada.

           C#m            F#m
Per strada dove urla la città

                 C#m             F#m
dove s'invecchia e non si cresce mai

           E             A
dai muri cola la pubblicità

                                F#m
e quel che cerchi sempre non ce l'hai

           A                F#m   C#m
e poi ti tocca ancora lavorare.   

         D                E              A        C#
È un giorno come un altro e ho voglia di andar via

             Bm       E          C#m   E
salvarmi con un salto dalla malinconia.

            D             E             F#m        A
È un giorno come tanti lo so è un altro vuoto in me

       D6             D9             F#m9 F#m
è polvere fra i denti è un bagno nel bidet

            D6           D9              D#m9    D#m C#7
È il giorno dei perdenti è un giorno che non c'è.    


F#m
La gente prega in banca il suo Gesù

ed io che non mi voglio bene ormai

           Bm                A
mi penso rosso e poi mi vedo blu

          C#                F#m
e mi diverto a mettermi nei guai

                                  F#m9 C#m
e già si è fatta l'ora di mangiare     .

         DM7              E            A   C#
È un giorno come un altro un'altra malattia

           Bm       E                C#m E
un muro troppo alto un occhio che ti spia.

     D9                      E               F#m   A
È un giorno come un sasso lo so che becca sempre me

            D6        D9               F#m  C#m
la vita che non posso è un asso contro il re


D6 D9 A D E A C# D E C#m E




         D9                  E             F#m           A
E quanti giorni ancora e quanti sarò un prigioniero in me

             D6       D9          F#m
che fossa da serpenti l'amore che non c'è.

     C#m                 D6             D9   D#m G#m F#m E Am
È il giorno dei perdenti è un giorno senza te  

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