Album
È contenuto nei seguenti album:
1972 Dialogo tra un impegnato e un non so
Testo Della Canzone
Il mestiere del padre di Giorgio Gaber
di Gaber – Luporini
[parlato:] Tribunale di Milano, dipartimento 137: in base all’articolo 431 del codice civile si assegna la bambina alla custodia della madre fino all’età di sette anni. Suonare al tuo cancello È sempre ben vestita Il sole del mattino [parlato:] Che cosa ci faccio io qui? Che senso ha? Il padre non sono io, certo io l’ho fatta ma il padre è chi le sta insieme. A cosa serve questo affetto? A me forse, ma a lei? A lei no di certo. Vieni un momento qui Ti prego sta un po’ ferma [parlato:] La mia bambina ha tutto anche l’affetto, quello vero, quello di tutti i giorni. Che ci vengo a fare io qui tutte le domeniche inchiodato su una panchina a fare il mestiere del padre? Ma chi me l’ha ordinato? La morale? La coscienza? Chi? Sarà come tagliarsi un braccio, va bene me lo taglio! Adesso vieni qui Ti prego sta’ un po’ ferma Suonare al tuo cancello Le scarpe gliele ho tolte Un uomo alla finestra [parlato:] Sì, domenica, va bene, domenica alla stessa ora.
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