con
Dolcenera
Il nostro amore è il sole
dell’inverno,
è il pianoforte di un motivo
eterno,
l’ultimo principe, il primo servo,
l’occhio del cane che ha capito già:
è un giorno immobile
di un cielo verticale,
la stanza chiusa della verità
è amnesia, l’argenteria,
l’odore della pioggia
quando se ne va via:
è l’inferno degli altri,
la nostra assoluzione,
è la campana della ricreazione
e poi…e poi…e poi…e poi…
Il nostro amore è l’allegria del
tempo,
è l’universo chiuso in un
momento:
stringilo fra le mani,
non le riaprire mai:
il nostro amore sta sognando noi;
non farlo piangere,
non lo svegliare mai:
fi nchè ci sogna siamo vivi, sai.
Nascondilo agli occhi
di chi vuol fargli del male
insegnali a sorridere,
a imitarci, a sognare;
consolalo le notti
che non ci sono stelle,
fallo correre quando
non sta più nella pelle
tu puoi, tu puoi, tu sola puoi.