(di
Nada Malanima
Sono nata onda anomala in un mare
che non conosco ancora bene ma che so viaggiare
ma che ci so restare a galla, ormai ho imparato
mi sono allenata a mie spese a mia insaputa
E sono stata illuminata a giorno
da un’esplosione un campo nel cielo qui intorno
e l’albero spaccato la terra ha ritrovato
le cose che mi danno ragione di uno stato
Inganno, inganno
fatto per restare
in fondo poco
di passaggio per favore (2 volte)
E vivo questo tempo di calcolo e azione
inconsapevole di sentimenti e sguardi
chiudete le finestre chiudete tutte le porte
la corrente può portar via le teste
E niente che resta
in questa terra mossa
in queste montagne
più dure delle mie ossa (2 volte)
Inganno, inganno
fatto per restare
in fondo poco
di passaggio per andare (2 volte + 2)
Inganno, inganno (2 volte)