La canzone del parco

Album

È contenuto nei seguenti album:

2000 Sussidiario illustrato della giovinezza

Testo Della Canzone

La canzone del parco di Baustelle

Cronaca degli amanti:)
lui e lei ridono umidi baciano parole lievi leggère le piume
se lui e lei fragili indecisioni al solito posto la solita ora
se lei e lui sabato dopo la scuola lo fanno sul serio la colomba vola
domani è lontano domani è lontano se mi ami ora se lui
e lei ridono umidi baciano parole lievi leggère le piume
se lei e lui timidi umidi scrivono platani con incisione di cuori sinceri
se dicono ‘ti voglio bene’ il parco sorride la stagione viene
se lei e lui nuvole di desideri si toccano puri
Il prato respira domani è lontano domani è lontano se mi ami ora
(il parco:) penso che ho di nuovo i brividi
e mi lascio prendere da domande inutili da poeti poveri
sui miei rami umidi sulle foglie ultime a che cosa pensano questi umani fragili
a che cosa servono i miei rami stupidi a che cosa servono
se mi lascio prendere da pensieri inutili posso solo esistere
In eterno vivere senza avere gli attimi degli amanti giovani
degli amori giovani a che cosa pensano questi umani fragili
a che cosa servono i miei rami stupidi a che cosa servono
se mi lascio prendere da pensieri inutili a che cosa?

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