di:
(
Giorgio Calabrese –
Celso Valli))
E poi mi dici “Vedi, tra di noi
la situazione è chiara quanto vuoi,
è improponibile la morbosità
perché c’è stima,
c’è rispetto, c’è lealtà”.
Ma mentre dici tutto quel che sai
con le tue mani sul mio seno
che ci fai?
In questa tua disattenzione
c’è qualcosa che non quadra
come mai?
La tentazione esiste, come no,
però nel nostro caso c’è un però.
Se sono un uomo e tu una donna
cosa fa?
Ma lungo il corso del discorso tu
mi stringi tanto che io non respiro più.
In questa tua contraddizione
c’è qualcosa che non va,
vedi tu.
Coro: La controsamba
la controsamba
la controsamba
Con il tuo fare sì
e col tuo dire no
forse c’è qualcosa ancora
del tuo subcosciente che non so.
“Però fra noi”, mi dici, “come sai
il raptus emotivo non c’è mai
l’affinità elettiva, detto tra noi,
non si nasconde con gli istinti dei plebei”.
Ma senza né un percome né un perché
all’improvviso ti ritrovo su di me
e in questa nuova situazione
c’è qualcosa che non quadra
e non so che.
Coro: La controsamba
la controsamba
la controsamba
Con il tuo fare sì
e col tuo dire no
forse c’è qualcosa ancora
del tuo subcosciente che non so.
Forse c’è qualcosa ancora
del tuo subcosciente che non so.