(di:
Ron)
Duetto:
Ron &
Anna Oxa
C’era un’isola nel mare
che per il vento e la corrente
si spostava sempre,
non si fermava mai.
Oh! Mio Dio, ma non c’è,
tornavano indietro i capitani,
così le navi e gli aeroplani,
non arrivavan mai.
E che pace, che trenquillità,
senza macchine e giornali,
con i pesci che mangiavan coi gabbiani
e nelle notti con la luna,
pressappoco come questa,
era tutta una gran festa,
nessuno litigava mai.
Fammi una promessa amore,
una grande promessa,
nonlasciarmi più,
è così difficile sognare,
come è difficile anche amare,
me lo dicevi tu.
Allora chiudi gli occhi
e prova a immaginare
di essere proprio sola,
perduta in mezzo al mare
e ce è buio e non c’è niente,
non hai la forza di parlare,
non c’è un’amica che ti sente
o ti può telefonare.
Fammi una promessa amore,
solo una promessa,
non lasciarmi qui,
questo è un mondo che scompare,
portami con te dove vuoi tu.
Di questo cielo dimenticato,
attorno a un sole sempre malato,
non ne posso più,
voglio quel posto in mezzo al mare,
andiamolo a cercare,
non parlarne più.
Pirati delle navi,
esploratori delle stelle,
che scoprirete domani
altri mondi, nuove terre,
la mia isola è senza mare,
non ha il vento e la corrente,
è un’isola misteriosa
è il cuore della gente.
Cominciano le lotte,
nel buio della notte,
le storie complicate
dei draghi e delle fate,
comincia nella notte,
la storia più importante,
la storia di un bambino
che diventa grande.