Nascita di un lago

Album

È contenuto nei seguenti album:
1977 La pulce d’acqua

Testo Della Canzone

Nascita di un lago di Angelo Branduardi

Presso la fontana
lui un giorno la trovò,
vide da lontano il giallo
della veste che portava su di se
“Dimmi cosa vuoi
che io ti possa regalare,
grande è il mio potere,
quello che vuoi io posso fare”.
Non ti prenderai gioco di me, tu
non sei certo quello che
io sto aspettando.
Quando lui verrà,
allora mi alzerò
e, seguendo lui,
di qui io me ne andrò”,
Tu non credi di essere qui per me
ma ancora troppo giovane tu sei
quando avrai come me vissuto mille anni,
allora forse capirai”.
Dimmi cosa vuoi
e io te la darò,
tu pensi ancora che non mi seguirai mai,
ma di te farò un albero fiorito,
poi ti guarderò fino a quando appasairai”.
“Non ti prenderai gioco di me, tu
non sei certo quello che
io sta aspettando.
Hai vissuto già
per mille anni,
ma sei giovane, lo vedo,
forse più di me”.
Quella volta infine si adirò
ed in un vasto lago la mutò
e dall’alto di uno bianca torre
per il resto del tempo lui l’amò

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Accordi

   
RE                       SOL          RE
Presso la fontana lui un giorno la trovò

RE                              SOL          RE
vide da lontano il giallo della veste che portava su di sé

RE          SOL                      RE
"Dimmi cosa vuoi che io ti possa regalare,

RE                SOL                            RE
grande è il mio potere, quello che vuoi io posso fare"

LA                         RE
"Non ti prenderai gioco di me tu,

        LA                           RE
non sei certo quello che io sto aspettando

LA            LA7          RE
Quando lui verrà allora mi alzerò

    LA                           RE
e seguendo lui di qui io me ne andrò"


DO SOL LA RE


RE               DO             RE
"Tu non credi di essere qui per me

                 DO         RE
ma ancora troppo giovane tu sei

                  DO                 RE
quando avrai come me vissuto mille anni,

       DO        RE
allora forse capirai"


"Tu non credi di essere...."


"Dimmi cosa vuoi, io te la darò,

tu pensi ancora che non mi seguirai mai,

ma di te farò un albero fiorito,

poi ti guarderò fino a quando appassirai"

"Non ti prenderai gioco di me tu, 

e poi sono certa che mi stai mentendo

Hai vissuto già per mille anni,

ma sei giovane, lo vedo, forse più di me"


DO SOL LA RE


Quella volta infine si adirò,

ed in un vasto lago la mutò

e dall'alto di una bianca torre

per il resto del tempo lui l'amò


Quella volta infine...

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