Novecento

Album

È contenuto nei seguenti album:

1992 900
1998 Tournée 2 (Cd 1)
2003 Reveries
2011 Gong-oh

Testo Della Canzone

Novecento di Paolo Conte

(di: Paolo Conte)

Dicono che quei cieli siano adatti
al cavalli e che le strade
siano polvere di palcoscenico
Dicono che nelle case donne pallide
sopra la vecchia «Singer» cuciano
gli spolverini di percalle,
abiti che contro il vento stiano tesi
e tutto il resto siano balle,
vecchio lavoro da cinesi… eh… eh…
Dicono che quella vecchia canzoncina
dell’ottocento fa sorridere
in un dolce sogno certe bambole
tutte trafitte da una freccia indiana,
ricordi del secolo prima, roba di un’epoca lontana,
epoca intravista nel bagliore bianco
che spara il lampo di magnesio
sul rosso folle del manganesio.. eh… eh…
Indacato era il silenzio e il Grande Spirito,
che rellentava la brina, scacciava
i corvi dalla collina…
come una vecchia cuoca in una cucina
sgrida i fantasmi del buongustai
in una lenta cantilena…
Lasciamo stare, lasciamo perdere, lasciamo andare
non lo sappiamo dov’eravamo
in quel mattino da vedere… eh… eh…
Dov’eravamo mai in quel mattino
quando correva il novecento
le grandi gare di mocassino…
lassù, sui palcoscenico pleistocenico,
sull’altopiano preistorico
prima vulcanico e poi galvanico…
dicono che sia tutta una vaniglia,
una grande battaglia,
una forte meraviglia… eh… eh…
Galvanizzato il vento spalancava
tutti i garages e liberava grossi motori entusiamati…
la paglia volteggiava nell’aria gialla
più su del regno delle aquile
dove l’aereo scintilla…
l’aereo scintillava come gli occhi
del ragazzi che, randagi,
lo guardavano tra i rami del ciliegi… eh…eh…

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Accordi

     
E G C D B C# G#7 C# Fm


  C#               G#7
DICONO CHE QUEI CIELI 

          C#         G#7
SIANO ADATTI AI CAVALLI E

           C#          G#7
CHE LE STRADE SIANO POLVERE

           C#  Fm
DI PALCOSCENICO

  C#               G#7         C#
DICONO CHE NELLE CASE DONNE PALLIDE

            G#7           C#
SOPRA LA VECCHIA SINGER CUCIONO

            G#7         C#  Fm
GLI SPOLVERINI DI PERCALLE  

 A                     A6
ABITI CHE CONTRO IL VENTO

         A
STIANO TESI

E TUTTO IL RESTO SIANO BALLE

VECCHIO LAVORO DA CINESI

E G C D B C# G#7 C# Fm


  C#6                G#7          C#
DICONO CHE QUELLA VECCHIA CANZONCINA

             G#7       C#
DELL'OTTOCENTO FA SORRIDERE

               G#7         C#  Fm
IN UN DOLCE SONNO CERTE BAMBOLE

   C#             G#7              C#
TUTTE TRAFITTE DA UNA FRECCIA INDIANA

            G#7       C#
RICORDI DEL SECOLO PRIMA

           G#7        C#  Fm
ROBA DI UN'EPOCA LONTANA  

 A
EPOCA INTRAVISTA NEL BAGLIORE BIANCO

CHE SPARA IL LAMPO DI MAGNESIO

SUL ROSSO FOLLE DEL MANGANESIO

E G C D B C# G#7 C# Fm


  C#               Fm
INDACO ERA IL SILENZIO 

               C#
E IL GRANDE SPIRITO

            Fm       C#
CHE RALLENTAVA LA BRINA

               G#7           C#  Fm
SCACCIAVA I CORVI DALLA COLLINA  

  C#                Fm            C#
COME UNA VECCHIA CUOCA IN UNA CUCINA

               Fm               C#
SGRIDA AI FANTASMI DEI BUONGUSTAI

          Fm        C#
IN UNA LENTA CANTILENA

            A              A6
LASCIAMO STARE LASCIAMO PERDERE,

             A
LASCIAMO ANDARE

NON LO SAPPIAMO DOV'ERAVAMO

             A6        A
IN QUEL MATTINO DA VEDERE EH EH..

E G C D B C# G#7 C# D#m6


  C#6          Fm          C#
DOVE ERAVAMO MAI QUEL MATTINO

            Fm           C#
QUANDO CORREVA IL NOVECENTO

            G#7          C#  Fm
LE GRANDI GARE DI MOCASSINO  

      C#          F#9           C#
LASSU SUL PALCOSCENICO PLEISTOGENICO

             Fm       C#
SULL'ALTOPIANO PREISTORICO

           G#7             C#  Fm
PRIMA VULCANICO E POI GALVANICO

  A
DICONO CHE SIA TUTTA UNA VANIGLIA

UNA GRANDE BATTAGLIA

                        E  G       C
UNA FORTE MERAVIGLIA EH EH EH EH EH

D B C# G#7 C# Fm


   C#              Fm
GALVANIZZATO IL VENTO

        C#             Fm
SPALANCAVA TUTTI I GARAGES

        C#            G#7          C#  Fm
E LIBERAVA GROSSI MOTORI ENTUSIASMATI  

     C#            F#9
LA PAGLIA VOLTEGGIAVA

              C#
NELL'ARIA GIALLA

             Fm         C#
PIU SU DEL REGNO DELLE AQUILE

          Fm         C# Fm
DOVE L'AEREO SCINTILLA  

     A            F#m7       A
L'AEREO SCINTILLAVA COME GLI OCCHI

         F#m7        A
E I RAGAZZI CHE RANDAGI

         F#m7         A
LO GUARDAVANO TRA I RAMI DEI CILIEGI

            E
AH AH AH AH.

G C D B C# G#7 C# G#7 C# Fm C#

***

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