di: (
Miccike –
Ermanno Capelli)
La mia vita…solo un uomo
senza te che cosa sono
tu sei stato il mio maestro
col cervello, con il resto
Io ritratto, tu pittore
mi hai creata possessiva
ogni volta in amore
mi hai voluta possessiva.
Dopo l’estasi e il pudore
naufragando sta la nave
ma io non permetto questo
compromessi non ne accetto, lo sai.
E mi scopro ancora battagliera
come tra noi la prima sera
quando ho sconfitto il pudore per te
per esser donna di più.
E mi scopro come tu mi hai inventata
femmina dolce ma mai rassegnata
che sa mostrare le unghia e i denti
lo stai scoprendo anche tu.
Senza attesa non esisto
taci amore
io insisto
poi ti accendo
aggiungo legna
forse un’altra si rassegna
io no.
La mia bestia è ancora rosa
solo questa è già una scusa
mi stupisci ma del resto
tu sei stato un gran maestro per me.