O Sion, loda il Salvatore
e canta con gioia il tuo Pastore,
con forza e giubilo cantiamo a Lui,
a Cristo Redentore delle genti,
che dona al mondo il suo Corpo
e salva ogni uomo col suo Sangue.
O Pane vivo che dai vita,
sei dono d’amore alla tua Chiesa;
riuniti insieme nella cena
donasti agli apostoli il tuo corpo.
Il memoriale rinnoviamo
e riceviamo il tuo dono di grazia.
Sei nuova Pasqua, nuova legge
che compie gli antichi misteri.
La realtà disperde l’ombra,
la luce ormai rischiara ogni tenebra;
si svela il segno dell’amore,
rifulge il mistero di salvezza.
Al tuo comando obbedienti
il pane e il vino consacriamo.
Per noi certezza è nella fede:
il pane si trasforma in vera carne,
il vino è cambiato in sangue;
non vedi, ma la fede ti conferma.
Mistero di realtà sublimi
nel segno che appare si nasconde:
tu mangi carne, bevi sangue
ma Cristo è presente in ogni specie.
Non si divide nè si spezza,
è tutto nell’intero e nel frammento.
Dà vita ai buoni che ti cercano,
e morte agli empi che ti negano.
Mistero della comunione,
mistero della grazia che ci salva,
riunisce il mondo nel suo corpo,
disseta ogni uomo col suo sangue.
Il pane sei dei pellegrini
e il cibo degli angeli e dei figli.
Prefigurato e annunziato
nel simbolo di Isacco dato a morte,
nel sacrificio dell’Agnello
e nella manna data ai nostri padri.
O Buon Pastore, vero pane,
Gesù pietà della tua Chiesa.
Difendi e nutri i tuoi fratelli
e guidali alla terra dei viventi.
Sedendo a mensa nel tuo cielo
godremo della gioia dei tuoi santi.
Amen.