Pagine su pagine

Testo Della Canzone

Pagine su pagine di Gen Verde

Ehi, ragazze, c’è l’ora di latino!

Qui quae quod hostes
hic haec hoc ubi
equites conspexerunt primum
qui quae quod nostros
hic haec hoc quorum
quinque milium numerus erat
cum ipsi quod ii
non amplius ierant
octingentos equites contra
haberent redierant mosam
nondum ierant

Da Catullo a Cicerone
Dante, Kant, Napoleone,
tra Cartesio e Garibaldi,
l’infinito di Leopardi.

Matematica

Sei per sei per tre
trentasei e vai
dato il raggio se lo sai ci sei?
calcola lo sai?
l’area per sei
della base conica ma dai
ics per tre lo sai?
centotre ci sei?
sul coseno che non c’è quant’è?
ma il risultato qual è? dov’è?
per te qual è

Letteratura: pagina 123

Né più mai sacre
toccherò sponde
corpo fanciulletto mio ove
greco mar giacque
greco mar specchi
né più mai Zacinto mia onde
limpide nubi
isole fronde
verso inclito di chi che non
l’acque fatali cantò tacque
l’acque cantò

Dal Petrarca ai Pirenei
Newton, Shakespeare, Galilei,
la Bastiglia, il Rococò,
Ci o due Acca due O
Però però però però

Noi sogniamo, noi cerchiamo
nuove pagine da scrivere.
Noi speriamo, noi vogliamo
nuove pagine da vivere.

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