Quanta strada da fare

Album

È contenuto nei seguenti album:

1974 E tu… (Lato B)

Testo Della Canzone

Quanta strada da fare di Claudio Baglioni

di: (Claudio BaglioniAntonio Coggio)

La mia faccia
riflessa sul vetro
ogni cosa sparisce
succhiata all’indietro
tutto quanto
si e’ fatto sbiadito
ed il campo diventa
un immenso tappeto
la mia borsa di corda
mi fa da cuscino
non posso dormire
nemmeno
una striscia di asfalto
che corre vicino
insegue noiosa
il mio treno
ed il sole piu’ rosso
laggiu’ all’orizzonte
do’ l’ultimo addio lentamente
un mucchietto di case
aggrappate ad un monte
mi sembrano
come dipinte
e un pupazzo di paglia
sperduto tra il grano
non ha per compagno
nessuno
la mia mente
si perde lontano
mi sento piu’ libero
sopra il mio treno
quanta pioggia ho veduto
cadere leggera
quante volte ho sognato
sui ponti la sera
quanta polvere
quante citta’
quanta vita ho lasciato
qua e la’
quanta strada da fare
pero’
quanta strada
ancora non lo so
ed i fili dell’alta tensione
si incrociano
e danzano
senza ragione
la mia giacca di pelle
ha perso un bottone
e’ vecchia
ma va ancora bene
l’acqua calma del fiume
riposa di lato
piu’ grigia
vicino al canneto
la mia faccia
riflessa sul vetro
ogni cosa sparisce
succhiata all’indietro
quanta pioggia ho veduto
cadere leggera
quante volte ho sognato
sui ponti la sera
quanta polvere
quante citta’
quanta vita ho lasciato
qua e la’
quanta strada da fare
pero’
quanta strada
ancora non lo so

Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.

[nextpage title=”Accordi per chitarra”]

Accordi

   

         MI-
La mia faccia riflessa sul vetro, ogni cosa sparisce, succhiata all'indietro.

Tutto quanto si Š fatto sbiadito, ed il campo diventa un immenso tappeto.
          SOL                                  MI-            DO
La mia borsa di corda mi fa da cuscino, non posso dormire nemmeno.
        MI-
Una striscia d'asfalto che corre vicino, e insegue noiosa il mio treno.
       MI-
Ed il sole pi— rosso laggi— all'orizzonte, d… l'ultimo addio lentamente.

Un mucchietto di case aggrappate ad un monte, mi sembrano come dipinte.
          SOL                                                          DO
E un pupazzo di paglia sperduto tra il grano, non ha per compagno nessuno.
         MI-                                                          DO
La mia mente si perde lontano, mi sento pi— libero sopra il mio treno. Quanta                
SOL           RE  DO                    SOL              RE
pioggia ho veduto cadere leggera, quante volte ho sognato sui ponti la sera.
LA-                 MI-      LA-                  MI-
Quanta polvere, quante citt…, quanta vita ho lasciato qua e l….
DO                 SOL                RE  SI4             MI- 
Quanta strada da fare per•, quanta strada  ancora non lo so.
      MI-
Ed i fili dell'alta tensione, si incrociano e danzano senza ragione.

La mia giacca di pelle che ha perso un bottone, Š vecchia ma va ancora bene.
          SOL                                                    DO
L'acqua calma del fiume riposa di lato, pi— grigia vicina al canneto.
          MI-
La mia faccia riflessa sul vetro, ogni cosa sparisce, succhiata all'indietro.
DO                    SOL           RE
Quanta pioggia ho veduto cadere leggera, 
DO                   SOL              RE
quante volte ho sognato sui ponti la sera.
LA-                 MI-      LA-                  MI-
Quanta polvere, quante citt…, quanta vita ho lasciato qua e l….
DO                 SOL                RE  SI4             MI-   MI-4  MI-
Quanta strada da fare per•, quanta strada  ancora non lo so.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *