( di
Pacifico)
E’ questa voce
Che ringhia feroce
Tenuta in catene tra carne e budello
Sale, arrampica in cima e precede il pensiero
E si fa schiaffo improvviso
E lascia un livido nero
E’ questa voce
Limpida foce del fiume profondo che scorre di dentro
Bastan poche parole, mi apro e mi sventro
E che magnifico pasto consuma l’udito
E che grande appetito
E’ BELLO INCONTRARSI COSIì
COME SOFFIO DI VENTO IMPROVVISO CHE SPOSTA LE NUVOLE
E’ BELLO TROVARTI COSI’
COME UN PEZZO DI VETRO CHE LUCCICA DAVANTI A ME
E’ questa voce
Che grida e si stanca
Guscio di noce che arranca
Nell’attesa che si alzi anche un solo sospiro
Gola stretta ad imbuto
Buio e silenzio temuto
E’ BELLO INCONTRARSI COSIì
COME SOFFIO DI VENTO IMPROVVISO CHE SPOSTA LE NUVOLE
E’ BELLO TROVARTI COSI’
COME UN PEZZO DI VETRO CHE LUCCICA DAVANTI A ME
MI PIACE PENSARTI COSIì
COME UN LAMPO DI LUCE IMPROVVISO CHE SQUARCIA LE NUVOLE
PER QUESTO TI CANTO COSI’
FINO ALL’ULTIMO FILO DI FIATO CHE PORTO CON ME
Questa mia voce che non canta in coro
Trabocca di grazia,spaventa il decoro
Tramandata per sempre in un prestito eterno
Fiamma accesa d’inverno
Cielo sopra l’inferno
Fiamma accesa d’inverno
Cielo sopra l’inferno…..