Testo Della Canzone
Storia della Cecilia di Canzoni Fiorentine
Canzoni della ToscanaCaterina Bueno
La povera Cecilia che piange il suo mari’ Gliel’hanno carcerato glielo fanno mori’ Vanne vanne o Cecilia e non pensa’ all’onor Levami da ste pene levami di prigion. Senta sor capitano sono venuta a dormi’ Se lei mi fa la grazia salvare il mio mari” Prendilla la sieda e metteti a sede’ E quando avrò cenato a letto si va assiem Tavola apparecchiata letto per riposa’ Colle bianca lenzola oh che felicità A mezzanotte in punto Cecilia da un sospir Cos’hai cos’hai Cecilia da sospirar cosi’ Ce l’ho la pena in cuore che mi sento mori’ L’ho fatto un brutto sogno l’è morto il mio mari’ Dormi dormi o Cecilia e non pensar cosi’ Che domattina all’alba il tuo marito è qui Alla mattina all’alba Cecilia va al balcon Vede il marito morto col capo a ciondolon Vile d’un capitano tu m’hai saputo tradi’ L’hai tolto a me l’onore la vita al mio mari’ (Zitta zitta o Cecilia e non parla’ cosi’ Principi e cavalieri tutti mariti a te lo non voglio ne’ prencipi neppure fosse re Solo il marito mio voleva bene a me) Addio belli paesi addio addio belle città Addio casa paterna Cecilia se ne va.
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