Album
È contenuto nei seguenti album:
- 1982 Titanic
- 1998 Curve nella memoria
- 2006 Tra un manifesto e lo specchio
- 2010 Work in progress – Francesco De Gregori e Lucio Dalla
Testo Della Canzone
Titanic di Francesco De Gregori
La prima classe costa mille lire,
la seconda cento, la terza dolore e spavento. E puzza di sudore dal boccaporto e odore di mare morto. Sior Capitano mi stia a sentire, ho belle e pronte le mille lire, in prima classe voglio viaggiare su questo splendido mare. Ci sta mia figlia che ha quindici anni ed a Parigi ha comprato un cappello, Ma chi l’ha detto che in terza classe, Su questo mare nero come il petrolio ad ammirare questa luna metallo E il marconista sulla sua torre, E la ragazza di prima classe, innamorata del proprio cappello,
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Accordi
Re La Re Re La prima classe costa mille lire, La la seconda cento, la terza dolore e spavento e puzza di sudore nel boccaporto Re e odore di mare morto. Sior Capitano, mi stia a sentire ho belle pronte le mille lire, in prima classe io voglio viaggiare su questo splendido mare. Ci sta mia figlia che ha quindici anni ed a Parigi ha comprato un cappello, se ci invitasse al suo tavolo a cena stasera Re Si come sarebbe bello. Mi E con l'orchestra che ci accompagna Si con questi nuovi ritmi americani saluteremo la Gran Bretagna Mi col bicchiere fra le mani e con il ghiaccio dentro al bicchiere faremo un brindisi tintinnante a questo viaggio davvero mondiale e a questa luna gigante. Do Sol Do Do Ma chi l'ha detto che in terza classe Sol che in terza classe si viaggia male questa cuccetta sembra un letto a due piazze Do ci si sta meglio che in ospedale. A noi cafoni ci hanno sempre chiamati ma qui ci trattano da signori che quando piove si puo` star dentro Do La ma col bel tempo veniamo fuori Re su questo mare nero come il petrolio La ad ammirare questa luna metallo e quando suonano le sirene Re ci sembra quasi che canti il gallo ci sembra quasi che il ghiaccio che abbiamo nel cuore piano piano si vada a squagliare in mezzo al fumo di questo vapore Re Si di questa vacanza in alto mare. Mi E gira gira gira gira l'elica e gira gira che piove e nevica per noi ragazzi di terza classe che per non morire si va in America. Mi Si Mi La Mi Si La Mi Si Mi Do Il marconista sulla sua torre le lunghe dita celesti nell'aria riceveva messaggi d'auguri per questa crociera straordinaria e trasmetteva saluti e speranze in quasi tutte le lingue del mondo comunicava tra Vienna e Chicago Do La in poco meno di un secondo. Re E la ragazza di prima classe innamorata del proprio cappello quando la sera lo vide ballare lo trovo` subito molto bello. Forse per via di quegli occhi di ghiaccio cosi` difficili da evitare penso` magari con un po' di coraggio Re Si prima dell'arrivo mi faro` baciare. Mi E com'e` bella la vita stasera La tra l'amore che tira e un padre che predica La per noi ragazze di prima classe Re che per sposarsi si va in America La per noi ragazze di prima classe Re che per sposarsi si va in America La per noi ragazze di prima classe Re che per sposarsi si va in America. |