(
Alessandra Valeri Manera –
Ninni Carucci)
Tredici anni, tredici anni, ma che strana età
orizzonti di barriere sparsi qua e là,
tredici anni per me,
tredici anni per te.
Tredici anni, tredici anni quante verità
come un lampo ogni pensiero abbaglia la realtà,
tredici anni per noi,
tredici anni per voi.
Si osserva tutto con avidità,
nulla accade nell’oscurità.
Si parte in quarta con loquacità,
tredici anni!!!
Tredici anni, tredici anni è la libertà
stuzzicata dalla più sfrenata estrosità,
tredici anni per me,
tredici anni per te.
Tredici anni, tredici anni tutto passa e va
arroccati e sradicati da ogni novità,
tredici anni per noi,
tredici anni per voi.
Il cuore scopre i sentimenti
e si dibatte tra umiltà e vanità.
Si è convincenti e prorompenti
e ci si sente dei vincenti. Strana età!
Tredici anni, tredici anni con caparbietà
triturati dalla propria personalità,
tredici anni per me,
tredici anni per te.
Tredici anni, tredici anni che felicità
pronti a superare tutte le difficoltà,
tredici anni per noi,
tredici anni per voi.
Il cuore scopre i sentimenti
e si dibatte tra umiltà e vanità.
Si è convincenti e prorompenti
e ci si sente dei vincenti. Strana età!
Strana età!
Strana età!
Tredici anni, ma che strana età.
Strana età!
Tredici anni, tredici anni.
Strana età!
Tredici anni quante verità.
Strana età!
Tredici anni, tredici anni.
Strana età!
Tredici anni è la libertà.
Strana età!
Tredici anni, tredici anni.
Strana età!
Tredici anni con caparbietà.
Strana età!
Tredici anni, tredici anni.
Strana età!
Tredici anni tutto passa e va.