(di
Roberto Satti)
Bobby Solo
E dai, non era il tuo destino né il mio lo sai
tra le mie braccia dormi io non dormo mai,
sto sempre lì a pensare che
dovrei, studiare un piano per andar via di qui
da questa stanza grigia, via dalla città
dai miei nemici amici
e da tutta questa ipocrisia.
Tu stai tutto il giorno in piedi
che fai, ti ammazzi e più non credi
che vuoi, mi guardi ma non chiedi mai.
Io qui, a sbattermi al lavoro
perché, se ad essere sincero
so già che non potremo mai andar via
da questa stupida pazzia.
Ehi tu, buongiorno buonasera
come ti va, la cena si è freddata
non mangerò, ho voglia di parlar con te
stai qui, guardiamoci negli occhi
per capire se, tu sei la stessa donna
per cui morirei, ed io se sono il padre
per il figlio che tu vuoi.
Tu stai tutto il giorno in piedi
che fai, ti ammazzi e più non credi
che vuoi, mi guardi ma non chiedi mai.
Io qui, a sbattermi al lavoro
perché, se ad essere sincero
so già che non potremo mai andar via
da questa stupida pazzia.
Tu stai tutto il giorno in piedi
che fai, ti ammazzi e più non credi
che vuoi, mi guardi ma non chiedi mai.
Io qui, a sbattermi al lavoro
perché, se ad essere sincero
so già che non potremo mai andar via
da questa stupida pazzia.