È la colonna sonora dei seguenti libri:
Testo Della Poesia
Un tipo strano di Giuseppe Penza
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Ieri ho incontrato un tipo strano,
con gli occhiali e col pastrano. L’ho squadrato, l’ho pedinato. Ha sbuffato, s’è fermato. m’ha guardato. “Va a farti benedire a quel paese!” “Paese che vai. usanza che trovi. E’ una scalogna nera!” “Ora ti dò una pedata”. E lui: “Una in più, una in meno”. Seccato alfine gli ho chiesto: “Chi sei tu”?. “Sono dell’anonima infortuni”!
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