(Ciampi –
Gianni Marchetti)
Va
il suo corpo in ogni cuore, sembra un coltello.
Lei apre senza pietà altre ferite oltre la mia
e va
con il suo corpo lungo la strada ed il cemento,
è un teatro per le sue gambe
sempre pronte ad una danza.
Se ritardi, così viene l’attesa,
la mia unica arma è un lungo silenzio.
Io tra milioni di sguardi
che si inseguono in terra
ho scelto proprio il tuo
ed ora tra miliardi di vite
mi divido con te.
Se perdi la pazienza
grazie a un sorriso ritorni mia,
poi apri la tua mano
in un disegno sovrumano.
La tua anima sta giocando in giardino,
mi nascondo e la scruto
ma il tuo corpo dov’è?
Noi per nutrire l’amore
ci sfidiamo a duello,
sarà sempre così.
Ma amore, non esiste un nemico
più bello di te.