Testo Della Canzone
Vanne vanne Cecilia di Canzoni Fiorentine
Canzoni della Toscana
«Vanne vanne Cecilia, vanne dal capitan «Grazia, signor capitano». «Che grazia vuoi da me? «Ora vo alle Murate a dirlo al mio marì, «Vanne, vanne Cecilia, ma non pensare all’onor, Quando fu mezzanotte Cecilia fa un sospir, «Ch’ha’ tu, ch’ha’ tu, Cecilia, che tu non puoi dormir?» E la mattina all’alba si affaccia a lo balcon, «Grazia, signor capitano, lei me l’ha fatta, sì: Addio castel di paglia, castello fiorentin, Non vò più capitani, non voglio più marì:
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