Vite – Francesco Guccini

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2004 Ritratti

Testo Della Canzone

Vite – Francesco Guccini di Francesco Guccini

Mi affascina il mistero delle vite
che si dipanano lungo la scacchiera
di giorni e strade, foto scolorite
memoria di vent’anni o di una sera.
E mi coinvolge l’eterno gocciolare
e il tempo sopra il viso di un passante
e il chiedermi se nei suoi occhi appare
l’insulto di una morte o di un’amante,
la rete misteriosa dei rapporti
che lega coi suoi fili evanescenti
la giostra eterna di ragioni o torti
il rintocco scaglioso dei momenti,
il mondo visto con gli occhi asfaltati
rincorrendo il balletto delle ore
noi che sappiamo dove siamo nati
ma non sapremo mai dove si muore.

Mi piace rovistare nei ricordi
di altre persone, inverni o primavere
per perdere o trovare dei raccordi
nell’apparente caos di un rigattiere:
quadri per cui qualcuno è stato in posa,
un cannocchiale che ha guardato un punto,
un mappamondo, due bijou, una rosa,
ciarpame un tempo bello e ora consunto,
pensare chi può averli adoperati,
cercare una risposta alla sciarada
del perché sono stati abbandonati
come un cane lasciato sulla strada.
Oggetti che qualcuno ha forse amato
ora giacciono lì, senza un padrone,
senza funzione, senza storia o stato,
nell’intreccio di caso o di ragione.

E la mia vita cade in altra vita
ed io mi sento solamente un punto
lungo la retta lucida e infinita
di un meccanismo immobile e presunto.
Tu sei quelli che son venuti prima
che in parte hai conosciuto, e quelli dopo
che non conoscerai, come una rima
vibrante e bella, però senza scopo.
E’ inutile cercare una risposta,
sai che non ce ne sono e allora tenti
un bussare distratto a quella porta
che si chiuse soltanto ai sentimenti.
Non saprai e non sai.
Questo dolore che vagli fra le magli di un tuo cribro
svanisce un po’ nel contemplare un fiore
si scorda fra le pagine di un libro.

Perché non si fa a meno di altre vite
anche rubate a pagine che sfogli
oziosamente, e ambiguo le hai assorbite
da fantasmi inventati che tu spogli
rivestendoti in loro piano piano
come se ti scoprissi in uno specchio
L’Uomo a Dublino, o l?ultimo Mohicano
che ai 25 si sentiva vecchio.
E percorriamo strade non più usate
figurando chi un giorno ci passava
e scrutiamo le case abbandonate
chiedendoci che vite le abitava,
perché la nostra è sufficiente appena
ne mescoliamo inconsciamente il senso;
siamo gli attori ingenui di un palcoscenico misterioso e immenso

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Accordi

   
|| DO | SIb | FA | SOL || 2 volte
Mi affascina il mistero delle vite 

che si dipanano lungo la scacchiera 
      || MIm7               LA7/4 LA7 
di giorni e strade, foto scolorite, 
   REm7
memoria di vent'anni o di una sera 
  DO                          SOL
e mi coinvolge l'eterno gocciolare
         DO 
del tempo sopra il viso di un passante 
    MIm7                        LA7/4 LA7
e il chiedermi se nei suoi tratti appare 
     REm7
l'insulto di una morte o di un?amante, 
    DO                          SOL
la rete misteriosa dei rapporti 
   REm
che lega coi suoi fili evanescenti 
    MIm7
la giostra eterna di ragioni o torti, 
   LA       REm                SOL7
il rintocco scaglioso dei momenti, 
      DO                    DO7
il mondo visto con occhi asfaltati 
         FA
rincorrendo il balletto delle ore 
     MIm7
noi che sappiamo dove siamo nati, 
LA7       REm
ma non sapremo mai dove si muore... 
         RE7               SOL
|| DO | SIb | FA | SOL ||

Mi piace rovistare nei ricordi
 
di altre persone, inverni o primavere, 
       ||   MIm7                 LA7/4 LA7     
per perdere o trovare dei raccordi 
    REm7
nell'apparente caos di un rigattiere: 
     DO                       SOL
quadri per cui qualcuno è stato in posa, 
DO
un cannocchiale che ha guardato un punto, 
        MIm7                       LA7/4 LA7
un mappamondo, due bijou, una rosa, 
        REm7
ciarpame un tempo bello e ora consunto, 
    DO                           SOL
pensare chi può averli adoperati, 
   REm
cercare una risposta alla sciarada 
   MIm7
del perchè sono stati abbandonati 
LA     REm
come un cane lasciato sulla strada, 
SOL7    DO                    DO7
oggetti che qualcuno ha forse amato 
 FA
ora giacciono là, senza un padrone, 
    MIm7
senza funzione, senza storia o stato, 
LA7      REm
nell'intreccio di caso o di ragione... 
       RE7                    SOL

E la mia vita cade in altra vita 
         RE
ed io mi sento solamente un punto 
         FA#m
lungo la retta lucida e infinita 
SI7      MIm
di un meccanismo immobile e presunto. 
           RE                  LA
Tu sei quelli che son venuti prima 
       RE
che in parte hai conosciuto e quelli dopo 
       FA#m
che non conoscerai, come una rima 
SI7       MIm
vibrante e bella, però senza scopo. 
           RE                LA
E' inutile cercare una risposta,
     MIm 
sai che non ce ne sono e allora tenti 
FA#m
un bussare distratto a quella porta 
SI7  MIm
che si schiude soltanto ai sentimenti. 
LA7     RE                      RE7
Non saprai e non sai questo dolore 
                 SOL
che vagli fra le maglie di un tuo cribro 
    FA#m7
svanisce un poi nel contemplare un fiore, 
SI7         MIm
si scorda fra le pagine di un libro...
   MI7                         LA

Perchè non si fa a meno di altre vite, 
   MI
anche rubate a pagine che sfogli, 
        SOL#m
oziosamente e ambiguo le hai assorbite 
DO#7  FA#m
da fantasmi inventati che tu spogli 
      MI                      SI
rivestendoti in loro piano piano
    MI 
come se ti scoprissi in uno specchio 
SOL#m
L?Uomo a Dublino, o l'ultimo Mohicano 
DO#7       FA#m
che ai venticinque si sentiva vecchio 
            MI                 SI
e percorriamo strade non più usate 
  FA#m
figurando chi un giorno ci passava 
    SOL#m
e scrutiamo le case abbandonate 
DO#7  FA#m                     SI7
chiedendoci che vita le abitava, 
    MI                     MI7
perchè la nostra è sufficiente appena, 
          LA
ne mescoliamo inconsciamente il senso, 
        SOL#m7
siamo gli attori ingenui su una scena 
DO#7        FA#m
d'un palcoscenico misterioso e immenso...
          LA      SI            LA
|| LA | MI | FA#m SI7 | MI ||

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