Voglia di gridare

Album

È contenuto nei seguenti album:

1994 Daniele Silvestri
2000 Occhi da orientale
2004 Livre transito – Disc 1

Testo Della Canzone

Voglia di gridare di Daniele Silvestri

Vorrei che tu partissi con un tempo house
che iniziasse con via e che finisse con ciao
nessun bisogno di una melodia
devi solo ricordarti di partire quando dico via
Adesso ci vorrebbero le note basse
sono quelle che trascinano e che spaccano le casse
niente di difficile, fai solo così
la, la, sol, si

Allora, gli anni ottanta sono ormai finiti
sono stati noiosi come i loro miti
di una cosa sola noi non siamo stanchi
di una buona chitarra… una chitarra funky

Ti è mai venuto in mente che a forza di gridare
la rabbia della gente non fa che aumentare
la forza certamente deriva dall’unione
ma il rischio è che la forza soverchi la ragione

Immagina uno slogan detto da una voce sola
è debole, ridicolo, è un uccello che non vola
ma lascia che si uniscano le voci di una folla
e allora avrai l’effetto di un aereo che decolla

La gente che grida parole violente
non vede, non sente, non pensa per niente

Non mi devi giudicare male
anch’io ho tanta voglia di gridare
ma è del tuo coro che ho paura
perché lo slogan è fascista di natura

Quando applaudi in un teatro, quando preghi in una chiesa
quando canti in uno stadio oppure in una discoteca
Sei tu quello che canta, è il tuo fiato che esce
ma il suono intorno è immenso e cresce, cresce

Il numero è importante, dà peso alle parole
per questo tu ogni volta prima pensale da sole
e se ci trovi il minimo indizio di violenza
ricorda che si eleverà all’ennesima potenza

La gente che grida parole violente
non vede, non sente, non pensa per niente

Non mi devi giudicare male
anch’io ho tanta voglia di gridare
ma è del tuo coro che ho paura
perché lo slogan è fascista di natura

Non mi devi giudicare male
anch’io ho tanta voglia di gridare
ma è del tuo coro che ho paura
perché lo slogan è fascista di natura

Va bene adesso controlliamo se ricordi la fine
quando dico ciao stacca tutte le spine
ciao
no, no, non ci siamo capiti
ho detto controlliamo se ricordi la fine
quando dico ciao stacca tutte le spine

no, no, non è questo che intendevo
ho detto controlliamo se ricordi la fine
quando dico ciao stacca tutte le spine
ciao
va beh, ma allora
allora niente
ma è del tuo coro che ho paura
ho detto controlliamo se ricordi la fine
ciao

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Accordi

   

Vorrei che tu partissi con un tempo house
che iniziasse con via e che finisse con ciao
nessun bisogno di una melodia
devi solo ricordarti di partire quando dico via

Adesso ci vorrebbero le note basse
sono quelle che trascinano e che spaccano le casse
niente di difficile, fai solo così
la, la, sol, si

Allora, gli anni ottanta sono ormai finiti
sono stati noiosi come i loro miti
di una cosa sola noi non siamo stanchi
di una buona chitarra... una chitarra funky

    Solm
Ti è mai venuto in mente che a forza di gridare
   La
la rabbia della gente non fa che aumentare
   Sib
la forza certamente deriva dall’unione
       La
ma il rischio è che la forza soverchi la ragione

  Solm
Immagina uno slogan detto da una voce sola
  La
è debole, ridicolo, è un uccello che non vola
     Sib
ma lascia che si uniscano le voci di una folla
   La
e allora avrai l’effetto di un aereo che decolla

   Solm
La gente che grida parole violente
     La
non vede, non sente, non pensa per niente

Rem                      Sol
Non mi devi giudicare male
     Fa                        Sol
anch’io ho tanta voglia di gridare
Rem                       Sol
ma è del tuo coro che ho paura
Fa              Sol               Rem
perché lo slogan è fascista di natura

          La7
Quando applaudi in un teatro, quando preghi in una chiesa
       Midim
quando canti in uno stadio oppure in una discoteca
   Solm
Sei tu quello che canta, è il tuo fiato che esce
      La7
ma il suono intorno è immenso e cresce, cresce

   Solm
Il numero è importante, dà peso alle parole
      La
per questo tu ogni volta prima pensale da sole
  Sib
e se ci trovi il minimo indizio di violenza
  La
ricorda che si eleverà all’ennesima potenza

   Solm
La gente che grida parole violente
     La
non vede, non sente, non pensa per niente

Rem                     Sol
Non mi devi giudicare male
     Fa                        Sol
anch’io ho tanta voglia di gridare
Rem                        Sol
ma è del tuo coro che ho paura
Fa            Sol                 Rem  Sol  Fa  Sol
perché lo slogan è fascista di natura

| Rem | Sol | Fa | Sol |

Rem                      Sol
Non mi devi giudicare male
     Fa                        Sol
anch’io ho tanta voglia di gridare
Rem                        Sol
ma è del tuo coro che ho paura
Fa              Sol               La   Sol(1/8)
perché lo slogan è fascista di natura

| La  Sol(1/8) | (3v.)

         La                                 Sol  La
Va bene adesso controlliamo se ricordi la fine
                                   Sol
quando dico ciao stacca tutte le spine
 La
ciao
La     Sol La
no, no, non ci siamo capiti
Sol  La                               Sol La
ho detto controlliamo se ricordi la fine
                                  Sol  La#  La
quando dico ciao stacca tutte le spine

no, no, non è questo che intendevo
    Sib
ho detto controlliamo se ricordi la fine
          Solm
quando dico ciao stacca tutte le spine

ciao
            Rem   Sol
va beh, ma allora
Fa            Sol
allora niente
Rem                       Sol
ma è del tuo coro che ho paura
   Fa                                Sol
ho detto controlliamo se ricordi la fine

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