Voglia di libertà – Pierangelo Bertoli

Album

È contenuto nei seguenti album:

1986 Studio & Live

Testo Della Canzone

Voglia di libertà – Pierangelo Bertoli

* Marco Masini2005…A Pierangelo Bertoli

 

Vorrei poter suonare ancora un po’
E poi seguirti fino in capo al mondo
Mi vestirei di stracci come so
E sarei pronto a fare il vagabondo e a raccontare a tutti il mio passato
Che è un campionario di mediocrità
Ad accettare tutto mi è costato
Ed ho perso te che amo libertà
Per te io vincerei questa paura di uscire nudo e stanco dalle mura
Di questo mondo piccolo e banale
Dove regna chi bara e chi non vale
Mi specchierei ma senza ipocrisia
Nell’acqua dove affonda la bugia
E laverei dal cuore la vergogna
Dei compromessi fatti in questa fogna
Mi vedi un po’ indeciso ma che importa
Mi basterà varcare quella porta
E un mondo nuovo si aprirà davanti incerto ma pulito dagli inganni
E non avrò nessuno a cui badare, nessuno che mi chiamerà papà
Non una donna da dovere amare
Ma un solo amore la mia libertà
Però dovrei buttare la paura di uscire nudo e stanco dalle mura
Di questo mondo piccolo e banale dove regna chi bara e chi non vale
Specchiarmi e farlo senza ipocrisia nell’acqua dove affonda la bugia
Lavare dal mio cuore la vergogna
Dei compromessi fatti in questa fogna
È facile parlare ma il coraggio se non l’hai dentro non lo puoi trovare
Non è come un pezzetto di formaggio che quando hai voglia te lo puoi comprare
Se libertà vuol dire rinunciare a tutto ciò che offre la realtà
Allora cara amica mi dispiace, mi spiace tanto ma io rimango qua a sopportare ancora la paura
Di vivere ogni giorno tra le mura di questo mondo piccolo e banale
Dove regna chi bara e chi non vale
A volte servirà l’ipocrisia, a volte qualche piccola bugia
Ma non si sta poi tanto male in questa fogna
Se sai nascondere bene la vergogna.

 

 
[nextpage title=”Accordi per chitarra”]

Accordi

   
    DO                             FA
Vorrei poter suonare ancora un po'
    SOL                         DO
e poi seguirti fino in capo al mondo
    DO                        SOL
mi vestirei di stracci come so
    FA            SOL          DO
e sarei pronto a fare il vagabondo
    LAm                        FA
e a raccontare a tutti il mio passato
    SOL                      DO  
che è un campionario di mediocrità
    DO                      FA
ad accettare tutto mi è costato
    SOL                     DO
e ho perso te che amo libertà
    DO                      SOL
per te io vincerei questa paura
    SOL                          DO
di uscire nudo e stanco dalle mura
    DO                          SOL 
di questo mondo piccolo e banale 
      FA          SOL          DO
dove regna chi bara e non chi vale
      FA                        DO
mi specchierei ma senza ipocrisia
     SOL                      DO
nell'acqua dove affonda la bugia
    FA                    DO 
e laverei dal cuore la vergogna
    RE                            SOL 
dei compromessi fatti in questa fogna.



Mi vedi un po' indeciso ma che importa
mi basterà varcare quella porta
e un mondo nuovo si aprirà davanti
incerto ma pulito dagli inganni
e non avrò nessuno a cui badare
nessuno che mi chiamerà papà
non una donna da dovere amare
ma un solo amore la mia libertà
però dovrei buttare la paura
di uscire nudo e stanco dalle mura
di quesro mondo piccolo e banale
dove regna chi bara e non chi vale
specchiarmi e farlo senza ipocrisia
nell'acqua dove affonda la bugia
lavare dal mio cuore la vergogna
dei compromessi fatti in questa fogna

    DO                    FA
E' facile parlare ma il coraggio
    SOL                             DO
se non l'hai dentro non lo puoi trovare
    DO                            SOL
non è come un pezzetto di formaggio
      FA               SOL           DO
che quando hai voglia te lo puoi comprare
      LAm                 FA
se libertà vuol dire rinunciare
    SOL                  DO
a tutto ciò che offre la realtà
    DO                    FA
allora cara amica mi dispiace
    SOL                  DO           LA (un tono sopra)
mi spiace tanto ma io rimango qua
    RE                      LA
a sopportare ancora la paura
    SOL                     RE
di vivere ogni giorno tra le mura
    RE                         LA
di questo mondo piccolo e banale
     SOL           LA           RE
dove regna chi bara e non chi vale
    SOL               RE
a volte servirà l'ipocrisia
     LA                    RE
a volte qualche piccola bugia
     SOL                                  RE
ma non si sta poi tanto male in questa fogna
      LA                          RE
se sai nascondere bene la vergogna.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *