A 26/27 anni – Maggio Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
A 26/27 anni – Maggio


Ma quanto corri? Ci fosse un motivo
Che in questi giorni ritorni tardivo
Con gli occhi da ufficio
E con le guance Topo Gigio bigio il giro infilo
Il mio berretto beige da bel figurino
Uno scontrino del Lidl, ma il frigo ha fame e un po' lo invidio
Che ore sono?
Sono il sognatore o il sogno?
Non ci riesco o non lo voglio?
Ti voglio bene o è un bisogno?
Sulla biro i Pirenei e pirotecnica
Stiro i panni miei, lei mi fa la predica
Le scrivo come Pirlo, tecnica
Le foglie morte sono come zombie, vivono in latenza
Se nella testa c'è l'America
L'inedia brutta bestia, su una sedia
Il mare se ne frega, ma un amico lava a terra
Con pazienza il peso freddo di ogni verità
(Oggi evita)
A ventisei o ventisette non succede niente, onestamente
Ho solo più paura, veramente
Che il cielo cresca mentre cerco il caldo in una tuta delle medie Ricordando tutta la mia vita in ragnatele
Oggi l'aria è asciutta e il vento vero si concede
Sei cresciuto, ti vedo bene
C'è un altro tratto, vuoi farlo insieme?

Guardo il culo ad una sigaretta
È nel pacchetto lì dentro che mi tenta
Poi ridendo avverto la stanchezza
Ma è il tuo compleanno e conta essere all'altezza
Guardo il culo ad una sigaretta
È nel pacchetto lì dentro che mi tenta
Poi ridendo avverto la stanchezza
Ma è il tuo compleanno e conta essere all'altezza

Il peso delle storie grava se ci metti il cuore
Poi lascia solo un odore
Come piogge e ottobre
Come acqua ed un sapone profumato a una canzone
Andando a spasso con il cane o con un fiore
Ho visto il fiato nevicare nel giaccone
Ma come fai? Come? Come? Dimmi come fai
A non cadere in pozze con quest'acquazzone
Forse
Fosse stato meglio senza corse e poco sveglio
Tutti voi sareste qui ma sto crescendo
Capiscimi, ascoltami un attimo
Da che pulpito o che palpito
Arrivo subito, prima torno dove abito
Che gli anni prima sono pochi e dopo troppi
Mi agito poi scalpito
Come al campetto di calcio a Casalotti
Mano sul petto, gioco automatico sull'over fisso
A ventisette non si muore, stai tranquillo
Chiudo il primo disco

Guardo il culo ad una sigaretta
È nel pacchetto lì dentro che mi tenta
Poi ridendo avverto la stanchezza
Ma è il tuo compleanno e conta essere all'altezza
Guardo il culo ad una sigaretta
È nel pacchetto lì dentro che mi tenta
Poi ridendo avverto la stanchezza
Ma è il tuo compleanno e conta essere all'altezza
Guardo il culo ad una sigaretta
È nel pacchetto lì dentro che mi tenta
Poi ridendo avverto la stanchezza
Ma è il tuo compleanno e conta essere all’altezza

Una sigaretta
È nel pacchetto lì dentro che mi tenta
Poi ridendo avverto la stanchezza
Ma è il tuo compleanno e conta essere all'altezza

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