Il Testo della canzone di:
Acrofobici – Lala

Mmm tatara...

È che c'hai gli occhi come un buco nero
In cui ci casco dentro e non so più come uscirne
Vedo una luce da lontano,in mezzo a tutto sto buio
Sembra che sia di nuovo te

Dal basso mi riporti in alto,come quella volta
Quando mi hai abbracciato ed è sparito tutto quanto
Il pavimento si è sbriciolato

E siamo rimasti noi,ehi,a fluttuare
Illuminati dalla luce dei cellulari
E i problemi appannati dai nostri respiri
Noi acrofobici in cerca di dove è nato l'amore
Continuiamo a salire,superiamo la vertigine

La moca perde dalla guarnizione
Fai uno sguardo tipo a dire che
L'ho stretta troppo poco
? avevo stretta troppo poco
Fuori al palasport e non pensavo fosse l'ultimo

L'ultimo abbraccio,l'ultimo bacio
E mi son scolato pure il ? del 2006
E dopo spazientito,ti ho cercata tra
I ragnetti rossi sul granito

Mi fa stare bene,guardare su di te
I riflessi di un tramonto
Come primo bacio,che sapeva di Negroni
Non sentivamo suoni,solo noi portati in alto
Da aquiloni senza vento
Quando ridi a una battuta senza senso
l'unica che le capisce non ci credo

E siamo rimasti noi,ehi,a fluttuare
Illuminati dalla luce dei cellulari
E i problemi appannati dai nostri respiri
Noi,ehi acrofobici in cerca di dove è nato l'amore
Continuiamo a salire,superiamo la vertigine

E noi,a fluttuare
Illuminati dalla luce dei cellulari
E i problemi appannati dai nostri respiri
Noi,ehi acrofobici in cerca di dove è nato l'amore
Continuiamo a salire,superiamo la vertigine

Noi ehi,superiamo la vertigine
Noi ehi,oh no...
Tatara...
Superiamo la vertigine

In aggiornamento...

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