Album
È contenuto nei seguenti album:
Testo Della Canzone
Allontanando di Lucio Battisti
E poi
di che parliamo di come per favore hai fatto se non ti dispiace replicarlo quel gesto quell’insieme di cose e di non cose che accadono una volta e quindi possono ripetersi a richiesta e non per caso in cambio ti rifaccio il mostro mi tolgo le foglie dalle dita il vento pettinato ritorno ai connotati riprendo i miei colori a mano libera e meglio puoi vedermi allontanando e poi di che parliamo trasvola sopra l’ultima papilla la farfalla e la lingua la spilla e ripeschiamo l’oh dello stupore col quale incorniciamo il fragile leggero di quel che non diciamo e poi di che parliamo di come sei tracciata appena su carta o traspari in filigrana trapassi le pareti solletichi anche l’aria ma un gesto un solo gesto ti torna solida un gesto che e’ richiesta e non e’ caso in cambio non invento niente mi butto di sotto o non mi butto mi sto distrattamente sfrenando dal mio posto proietto il bell’aspetto mi tramo intrecciami e puoi vedermi meglio allontanando e poi di che parliamo. Nel libro d’avventure saltiamo le parole e le figure.
|
Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.
[nextpage title=”Accordi per chitarra”]
Accordi
Fa Do La Fa Fa#dim Do La Fa Fa#dim Do La Fa Fa Re#dim Si7 Mi- Fa La- E poi di che parliamo di come per favore hai fatto se non ti dispiace replicarlo Sol#dim La- Quel gesto quell’insieme di cose e di non cose che accadono una alla volta Re-6 Mi La Sol E quindi possono ripetersi a richiesta e non per caso in cambio ti rifaccio il mostro La#dim Fa#7 Fa#dim Re#dim Do Mi- Mi2/4 Mi tolgo le foglie dalle dita il vento pettinato ritorno ai connotati riprendo i miei colori Mi- La Mi- Do# Fa Sol4 Sol A mano libera e meglio puoi vedermi allontanando e poi di che parliamo Do La- Do5+ Mi Trasvola sopra l’ultima pupilla la farfalla e la lingua la spilla La- La- Fa7+ Re9 E rispecchiamo l’oh dello stupore col quale incorniciamo il fragile leggero di quel che non diciamo Fa Re#dim Si7 Mi- Fa La- E poi di che parliamo di come sei tracciata appena su carta o traspari in filigrana Sol#dim La- Trapassi le pareti solletichi anche l’aria ma un gesto un solo gesto Re-6 Mi La Sol Ti torna solida un gesto che è richiesta e non è caso in cambio non invento niente La#dim Fa#7 Fa#dim Re#dim Do Mi- Mi2/4 Mi butto di sotto o non mi butto mi sto distrattamente sfrenando dal mio posto proietto il bell’aspetto Mi- La Mi- Do# Fa Sol4 Sol Mi tramo intrecciami e puoi vedermi meglio allontanando e poi di che parliamo Do La- Do5+ Nel libro d’avventure saltiamo le parole e le figure. Mi La- Fa7+ Re Fa7+ Re Fa7+ Re |